SOSTENERE L’ AMBIENTE RIDUCENDO GLI ASSEMBRAMENTI
A maggio è approdato in Gazzetta Ufficiale un nuovo decreto del Ministero della Transazione Ecologica sul cosiddetto ” Mobility Management ” ( 12 maggio 2021 ) a firma dei ministri Giovannini e Cingolani.
Il “ Manager della mobilità ” è una figura professionale specializzata in azienda, che serve per prevenire ed arginare l’espansione del Virus Covid 19.
L’ obiettivo è di ridurre l’ impatto ambientale dal traffico in tangenziale del mattino, la calca sui treni o bus in orario di punta, le auto in doppia fila davanti alle scuole, promuovendo la realizzazione di interventi di organizzazione e gestione della domanda di mobilità delle persone che consentano la riduzione dell’uso del veicolo privato individuale a motore negli spostamenti sistematici casa-lavoro e favoriscano il decongestionamento del traffico veicolare.
Per anni si è cercato il ” Mobility manager ” negli organigrammi delle aziende e delle pubbliche amministrazioni. Mosche bianche e pure senza portafoglio, quando si trovavano.
” Questa figura professionale va istituita in tutte le Aziende ( pubbliche e private ) e nelle scuole. E’ quanto ha dichiarato in una nota Massimo Maiorano Consigliere incaricato del Sindaco Antonio Decaro per le Politiche di miglioramento della Qualità dei Servizi del Trasporto Pubblico. E’ fondamentale incentivare la Mobilità Sostenibile, in modo da ridurre l’impatto degli spostamenti in Città riducendo gli assembramenti attraverso un Piano Strategico elaborato dal Mobility Manager che individui gli orari e i percorsi di spostamento dei dipendenti o degli studenti se si tratta di una scuola. Questa figura tra l’altro deve verificare soluzioni, con il supporto delle Aziende che gestiscono i servizi di trasporto locale, su gomma e su ferro, per il miglioramento dei Servizi e l’ Integarzione degli stessi, con sistemi di trasporto complementari ed innovativi per garantire l’ Intermodalità e l’ interscambio, l’utilizzo anche della bicicletta e/o di servizi di noleggio di veicoli elettrici e/o a basso impatto ambientale “.
Il decreto, innova rispetto ai precedenti interventi legislativi, il cosiddetto ” Decreto “Sostegni 2” (art. 51 comma 7) prevede risorse per dare finalmente avvio a un cambio di passo sul fronte della mobilità sostenibile. Il decreto sul mobility manager si concentra su due aspetti che nell’ esperienza comune sono spesso trascurati: il Pscl e il confronto dei singoli piani tra azienda e territorio.
I fondi del decreto legge “Sostegni 2” sono 50 milioni di euro dedicati interamente a progetti sulla mobilità condivisa o alla mobilità cosiddetta “dolce”.
I benefici conseguibili con l’ attuazione delle misure in esso previste, sono notevoli valutando i vantaggi sia per i dipendenti coinvolti, in termini di tempi di spostamento, costi di trasporto e comfort di trasporto, sia per l’ impresa o la Pubblica Amministrazione che lo adotta, in termini economici e di produttività, nonchè per la collettività, in termini ambientali, sociali ed economici.
Francesca Branà