OGGI L’ ASSESSORA BARONE ALL’ INAUGURAZIONE DEL CENTRO PER MINORI HOPEN
Si è inaugurato oggi 16 giugno 2021 a Noicattaro il Centro socio – educativo per minori ” Hopen “, avviato dalla cooperativa Itaca che offrirà servizi per minori dai 6 ai 18 anni con un’ attenzione particolare alle famiglie indigenti: “ Vogliamo che questa struttura, questo luogo multifunzionale, sia dedicata ai ragazzi, alle ragazze e alle loro famiglie – dichiara Rosanna Santoro consigliera di amministrazione della cooperativa – e attiveremo servizi di consulenza, laboratori di psicomotricità e artigianali, con un’ attenzione prevalente alla fascia adolescenziale e ai bisogni educativi che questa età richiede “.
Al taglio del nastro anche l’ assessora al Welfare della Regione Puglia Rosa Barone: “ Luoghi come questi sono fondamentali per puntare l’ attenzione sul mondo dei giovani che in un periodo difficile come quello della pandemia ha risentito moltissimo della mancanza di socialità. Servizi come questo per il territorio sono fondamentali per ripartire con slancio e questi centri sono fiore all’ occhiello per la città, una luce di speranza”.
È intervenuto anche il Garante dei minori, infanzia e adolescenza della Regione Puglia Ludovico Abbaticchio riconoscendo il valore che iniziative aggreganti come questa hanno sul territorio.
Riflettere sui danni che la violenza ed un uso non consapevole di Internet può scatenare, è un argomento attuale, in tempi quali i nostri , che offendono quotidianamente la dignità umana con minacce, ricatti e violenza. La famiglia, la scuola e i centri diurni devono farsi carico di questo triste fardello. Lavorare con i giovani significa guidarli nella didattica e nei saperi, ma soprattutto accompagnarli in quella strada faticosa che è l’ acquisizione della piena consapevolezza di sè e dell’ altro, all’ interno di una fitta rete di relazioni che definiscono la realtà sociale, molto frequentemente macchiata da tristi episodi di bullismo, rivolti contro le fasce deboli della catena umana. Solo rispettando se stessi, senza farsi del male con i vizi che la modernità offre su un mercato sempre più vasto, si riuscirà a comprendere il valore che riveste l’ altro nella vita di relazione che ognuno di noi è portato a vivere quotidianamente.
La sinergia con la famiglia, la scuola, i centri per minori e le istituzioni, nelle loro scambievole parte, è necessaria, servono risposte concrete ed efficaci per i ragazzi, poichè per ogni vittima c’è un bullo da rieducare.
Solo così si potranno salvare i giovani dall’ abisso della corruzione per imitazione che, oggi sembra assumere i contorni di una grande ameba. E’ necessario farsi carico di accompagnare i giovani nel percorso di crescita che risulti ottimale e vincente sulle sfide della vita trascorsa troppo spesso con i polpastrelli su tastiera di pc e cellulari.
Il centro Hopen come luogo di SOLIDARIETA’, INCLUSIONE E CONDIVISIONE per contrastare adeguatamente il fenomeno relazionale, quale ” il Bullismo ” al fine di potenziare le abilità e le capacità di aiuto, in un momento storico dove lo spirito di emulazione e la necessità di essere superconnessi, portano sovente i giovani a perdere il controllo non considerando che le loro azioni sfociano in veri e propri reati.
” Vogliamo offrire nuovi spazi alla comunità, con uno sguardo particolarmente attento alla fascia adolescenziale. Questo nuovo polo rappresenta un’ulteriore opportunità che abbiamo voluto creare nel nostro territorio, in continuità con il centro per l’ infanzia adiacente, strutture come queste offrono delle opportunità che, insieme alla scuola e agli spazi della biblioteca e del parco comunale diventano luoghi di aggregazione in cui i ragazzi possono incontrarsi e sperimentare la socialità e la solidarietà” conclude il sindaco di Noicàttaro Raimondo Innamorato.
Francesca Branà