EMILIANO SI AFFIDA AL DOTT. LERARIO – A LOPALCO SOLO GLI ASPETTI SCIENTIFICI
Il disastro regna nella sanità pugliese portando all’ attuale situazione veramente intollerabile, oltre all’ aumento del deficit. È stato chiesto al Presidente della Regione Puglia un pronto intervento per ovviare a quanto causato in danno della Puglia, con l’ obiettivo di porre fine alla catastrofe. Poco è stato fatto in oltre un anno per migliorare la situazione e per approntare quanto stabilito nel progetto di riorganizzazione della rete ospedaliera, anche al fine di combattere il devastante virus. Ed ora la rete ospedaliera sta scoppiando e le persone muoiono nelle ambulanze o devono girare la Puglia per trovare un posto letto. Senza poi parlare dell’abbandono dei soggetti disabili e dei vantaggi, invece, ottenuti dalla categoria “altri”, che ha una percentuale doppia rispetto al resto d’ Italia.
La campagna vaccinale prosegue a ritmo discontinuo in base al numero di dosi a disposizione.
Le dosi di vaccini anticovid somministrate sino ad ieri in Puglia sono 845.883 (dato aggiornato alle ore 18 di mercoledì 14 aprile). Sono arrivate oggi le dosi di vaccino Pfizer, 104.130 in totale.
Grandi sacrifici degli operatori sanitari e dei medici che, con alta professionalità e turni massacranti, hanno cercato di tamponare l’emergenza e dare un minimo di supporto ai tantissimi malati. Ma, spesso non si riesce nemmeno a ricoverare i pazienti! Ed in tutta questa gravissima situazione non solo non ci sono stati gli interventi urgenti per rafforzare il sistema sanitario, pur essendoci le risorse, ma non sono state nemmeno pagate le somme dovute -indennità Covid ed altro- ai medici ed agli infermieri per l’attività svolta e per gli straordinari prestati.
Una pessima gestione amministrativa che ha bloccato ogni cosa e che ha messo in ginocchio la sanità ed i poveri pugliesi. E cosa succede ancora?
Emiliano ha deciso di affidare l’organizzazione e la logistica per i vaccini al dottor Mario Lerario, Capo della Protezione Civile regionale, attribuendo all’ Assessore Pier Luigi Lopalco “gli aspetti scientifici e sanitari” della gestione della stessa.
A darne notizia con una nota sono i consiglieri regionali di Forza Italia Stefano Lacatena, Giandiego Gatta e Paride Mazzotta, che così commentano: “quali sarebbero gli “aspetti scientifici” di competenza di un assessore regionale, che ne giustificano la permanenza in carica? Ad Emiliano vogliamo dare un consiglio: nella vita, come nella politica, bisogna saper prendere delle posizioni chiare e con una giustificazione sostenibile agli occhi dell’opinione pubblica”.
“Dopo giorni di nostre pressanti richieste di commissariamento della Regione – dicono – e di dimissioni dell’assessore alla Sanità per manifesta inadeguatezza nella gestione della pandemia e della campagna vaccinale, la montagna ha partorito il topolino”.
Secondo i consiglieri di Forza Italia “O il presidente sceglieva la linea della “ difesa a spada tratta ” di Lopalco, sostenendo la bontà della sua azione politica, oppure decideva di sollevarlo dall’ incarico, affidando quest’ ultimo a persona competente. Le mezze misure, in questo caso, non servono. Così come non è accettabile il solito scaricabarile: oggi Emiliano dà ai giornalisti la colpa di aver generato confusione sulla campagna vaccinale”.
Francesca Branà