Bari – Truffe online. La Guardia di Finanza segnala casi di “email spoofing”
Sulle testate d’informazione online e sui social network, circola voce di una nuova allerta truffa diffusa dalla Guardia di Finanza: si tratta di una richiesta via email di documentazione contabile e fiscale ai destinatari della comunicazione telematica, sospettati di evasione fiscale.
Il potenziale fattore di successo per la riuscita di questa novità truffaldina del web, consiste nella fasulla provenienza di un mittente istituzionale quanto autorevole: i truffatori agirebbero attraverso un’email proveniente da un finto indirizzo di posta elettronica della Guardia di Finanza, che compare come “mittente” e, per questo, capace di trarre in inganno i destinatari della comunicazione.
La Guardia di Finanza, oltre a precisare di essere estranea al fenomeno che si sta verificando in questi giorni, informa sulla tipologia di questa truffa telematica: si tratta del cosiddetto “email spoofing”, che consiste nell’invio di email da emittente falsificato. Inoltre i militari delle Fiamme Gialle, secondo quanto appreso, comunicano con i cittadini “esclusivamente con posta elettronica certificata” e non con un indirizzo istituzionale della Guardia di Finanza; aspetti che farebbero subito intuire la natura truffaldina di queste email.
L’invito della Guardia di Finanza è quello di eliminare immediatamente il messaggio contenente la truffa e di non inviare i documenti richiesti dalla assurda comunicazione, ossia quelli riguardanti la situazione contabile del soggetto ricevente. Inoltre, se la documentazione richiesta è gia stata inviata, segnalare l’accaduto al più vicino Reparto della Guardia di Finanza o al numero di pubblica utilità “117”.