Brindisi- “Centrali Aperte”. Enel apre i cancelli alle scolaresche. I genitori si indignano.
La Centrale Enel Federico II aprirà in data 7 Novembre i cancelli per la festa annuale “Centrali Aperte” e, oltre agli operai e ai dipendenti dell’impianto, vengono invitate all’evento anche le scolaresche della provincia brindisina. Scatta la polemica per alcuni genitori dei giovanissimi in totale disaccordo con l’iniziativa, apostrofata “inopportuna”, messa in atto dell’azienda.
In una nota pubblicata su facebook si legge lo sfogo di un membro del comitato No Al Carbone e genitore di una bambina di Torchiarolo che avrebbe dovuto prendere parte alla visita guidata. – I NOSTRI FIGLI NON PARTECIPERANNO A QUESTE VERGOGNOSE INIZIATIVE. L’IMPIANTO ENEL È NERO E SPORCO COME IL SUO CARBONE, UN AMBIENTE TETRO E SPORCO PER CHI CI LAVORA IMMAGINIAMOCI PER DEI BAMBINI.
E ancora, c’è chi per sensibilizzare le famiglie, prende carta e penne e indirizza dieci righe ai professori dei vari Istituti coinvolti, denunciando l’inadeguatezza di condurre “una visita didattica nella centrale di Cerano (portatrice di morte)”.
Una polemica che fa il paio con il dramma che gli agricoltori salentini in questi mesi stanno vivendo nelle loro campagne, davanti all’immobilità della Regione.