Taranto – La donna che ha picchiato Stefàno chiederà di patteggiare nel processo per direttissima
A due giorni dall’aggressione subita dal sindaco di Taranto Ippazio Stefàno, da parte di una donna di 37 anni, la stessa – come fa sapere il suo legale – chiederà di patteggiare nel processo per direttissima.
Accusata di minacce, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, la donna che si presenterà dinanzi al giudice monocratico, è al momento agli arresti domiciliari. Il suo legale, il dottor Soggia, oltre alla richiesta di patteggiamento della pena, chiederà anche la revoca dei domiciliari. Ricordiamo la lite scaturita da una richiesta da parte della donna, di un contributo economico per il pagamento del fitto della sua abitazione, culminata poi con un pugno al torace e la prognosi di 7 giorni per il sindaco Stefàno.