IL POPOLO DELLA FAMIGLIA E’ VICINO ALLE 300 FAMIGLIE DELL’ALTA MURGIA, LA DISABILITA’ RISIEDE NEI CUORI E NELLA TESTA DELLE PERSONE
Ieri sera una delegazione del Popolo della Famiglia della Puglia ha partecipato all’incontro indetto dall’Associazione Genitori Speciali. La protesta delle mamme speciali dell’alta murgia vittime di un provvedimento che rischiano di vedere bloccate le terapie riabilitative si aggiunge a quella dei tremila malati residenti a Bari che hanno ricevuto il no dell’ Asl a ricevere l’assegno di cura. Mirco Fanizzi, Referente del Popolo della Famiglia della Puglia afferma: “La vera disabilità risiede dei cuori e nella testa delle persone, gli occhi tristi e l’urlo di angoscia di quelle mamme ci ha accompagnato per tutta la serata. Il provvedimento della Regione Puglia nega la libertà di scelta delle cure che ricordiamo è un diritto inviolabile, la Sanità Pubblica continua a subire una continua erosione per colpa di una politica insensibile ai bisogni e ai diritti dei cittadini” e conclude “ancora una volta la politica pugliese osanna la cultura della morte e dello scarto, non staremo a guardare. La persona disabile o il familiare sono i primi esperti dei loro bisogni e delle risposte adatte a soddisfarli. Occorre fare un quadro della qualità dei servizi erogati in ambito ospedaliero, nei Centri Residenziali e Semi-residenziali e sull’assistenza domiciliare, perché solo un servizio di qualità e una programmazione adeguata ed omogenea nei vari ambiti regionali, provinciali e comunali permette al familiare una migliore assistenza e aiuta a prevenire lo stress psicofisico dell’assistenza continua a un famigliare non autosufficiente. Il tema delle persone con disabilità e la Famiglia dev’essere centrale nelle politiche del Governo pugliese e naziazionale. Ed è per questo motivo che come Pdf abbiamo chiesto che nella Legge Finanziaria, vengano stanziati ed aumentati i fondi per sostenere realmente le persone in difficoltà e le loro famiglie. Questo provvedimento vergognoso e discriminate merita l’attenzione dell’opinione pubblica nazionale”.