Taranto – Rissa in un bar, tre persone denunciate
MARTINA FRANCA – I Carabinieri della Sezione Radiomobile del N.O.R. della Compagnia di Martina Franca, al termine di una rapida e minuziosa attività d’indagine hanno denunciato in stato di libertà, per rissa aggravata, un 34enne, un 28enne, del posto ed un 38enne, di nazionalità rumena.
I militari, allertati da una telefonata giunta al 112, sono intervenuti in un bar del centro dove un cittadino avrebbe riferito che poco prima si era verificata una rissa tra tre persone. Giunti in pochi minuti sul posto, i Carabinieri hanno avuto modo di notare che sul pavimento del locale erano presenti oltre a due sgabelli, uno dei quali rotto, anche una copiosa macchia di sangue sul pavimento.
Il barman, in evidente stato di agitazione per quanto accaduto, ha poi ricostruito la dinamica dell’evento riferendo ai militari che poco prima tre soggetti a lui sconosciuti, mentre erano intenti a bere una birra seduti al bancone del bar, avrebbero iniziato a discutere e poi sarebbero seguiti spintoni, culminati infine in una vera e propria rissa nel corso della quale uno di questi sarebbe finito a terra a seguito di un colpo inferto alla testa e copiosa fuoriuscita di sangue. Mentre i restanti soggetti si allontanavano dal locale, sul posto è arrivato il personale sanitario del 118. Il malcapitato è stato poi condotto al vicino Pronto Soccorso per le cure del caso, venendo poco dopo dimesso con una prognosi di pochi giorni.
Dopo aver sentito i testimoni ed acquisito le immagini dell’impianto di videosorveglianza presente nel locale, i militari hanno identificato in breve tempro i protagonisti della rissa.
Nel corso dell’analisi dei filmati, i militari avrebbero infatti non solo accertato quanto riferito dal barman, ma anche constatato la spregiudicatezza con la quale il 34enne ed il 28enne si sarebbero accaniti sul cittadino rumeno, che nonostante fosse esamine sul pavimento, sarebbe stato colpito ancora con uno sgabello e con calci – alcuni dei quali indirizzati al capo – che solo per un caso fortuito non hanno procurato lesioni ben più gravi al malcapitato. Rintracciati e fermati, i tre soggetti sono stati infine denunciati in s.l. all’Autorità Giudiziaria jonica.