Taranto – Arcelor, Savino (FI): “Governo confuso e contraddittorio”
TARANTO – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa della deputata Elvira Savino (FI): “Apprezzo le parole del ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano, sulla natura strategica dell’ex Ilva di Taranto, ma non si può non sottolineare che il Governo su questo delicatissimo dossier è confuso e contraddittorio. Il ministro Fioramonti, appena qualche giorno fa, ha affermato che per lui questa fabbrica rappresenta il passato, confermando la linea grillina della chiusura programmata dell’acciaieria più grande d’Europa. Del resto – continua Savino – l’emendamento dell’ex ministro Barbara Lezzi, che ha eliminato lo scudo penale a Arcelor Mittal per la bonifica ambientale dell’ex Ilva di Taranto, va proprio nella direzione di penalizzare l’investitore e farlo scappare dalla Puglia. Il M5s immagina un futuro di disoccupazione e desertificazione industriale per la Puglia e per Taranto. Nessun investitore verrà più in Italia se i patti che sottoscrive col Governo vengono poi traditi da quest’ultimo. E’ ovvio che la legge vale e deve valere per tutti, ma non si possono imputare al nuovo proprietario e alla nuova dirigenza le colpe di chi c’era prima di loro. Così si rischia di vanificare anche la riconversione ambientale ma evidentemente – conclude Savino – al M5S non interessa né la tutela dell’ambiente né la tutela di migliaia di posti di lavoro”.