Taranto – Bonifica”collinette ecologiche”, protesta a Palazzo di Città
TARANTO – “Questa non è una lotta personale ma è quella della città intera. Sciopero della fame ad oltranza. Di qui non si va via. L’assessore Cinquepalmi deve dare le dimissioni per gravi incompatibilità tra ciò sostiene e le sue responsabilità correlate alla salute dei bambini delle scuole. Non basta chiedere scusa in una conferenza. Per giorni ha sostenuto un OK della Asl che sulla riapertura delle scuole non c’è. Lo stesso vale per l’amministrazione: sindaco Melucci, Cinquepalmi, Tacente, Viggiano. Insieme al dirigente Stea. Non si prende in giro la gente per poi dire che a speculare siamo noi quando il Partito Democratico. Quindi si rimane qui sino a che la Cinquepalmi non si dimette e sino a quando l’amministrazione Melucci ritratta la questione collinette dove ha sostenuto il falso. I bambini devo andare a scuola ma non immersi nell’insicurezza delle bugie”
Il post è stato pubblicato da Luciano Manna sulla sua pagina Facebook e spiega le ragioni della protesta dell’ambientalista e di molti cittadini dei quartieri Tamburi e Paolo VI che ieri mattina erano davanti a Palazzo di Città per uno sciopero della fame ad oltranza. La protesta era mossa da alcune dichiarazioni rese dall’assessore Cinquepalmi, durante la sua partecipazione alla trasmissione di Rai 3 “Presa Diretta”, lunedì 7 ottobre.
L’assessore alla Pubblica Istruzione ed Edilizia scolastica era stata invitata a partecipare per discutere dell’Istituto “Ungaretti” di Paolo VI e dei suoi problemi strutturali. Al termine dell’intervento, l’Assessore, inoltre, rassicurava sulla completa bonifica avvenuta in un altro quartiere di Taranto: il quartiere Tamburi, interessato dalla questione “collinette ecologiche“.
A seguito delle dichiarazioni rese dalla Cinquepalmi nel programma Rai 3, il consigliere di minoranza Massimo Battista aveva chiesto le dimissioni dell’Assessore (il comunicato stampa a questo link).
In risposta a queste polemiche, l’Assessore aveva rilasciato una nota ufficiale del Comune, in data 9 ottobre, con alcune precisazioni sui temi trattati durante la puntata: “Riguardo alle scuole dei Tamburi si ribadisce, infine, che la zona della collinette ecologiche attigua agli edifici scolastici è stata messa in sicurezza (attività propedeutica alla bonifica) da Ilva in A.S. su autorizzazione della Procura della Repubblica e sotto la vigilanza degli organi di controllo”.
La protesta – terminata ieri pomeriggio era iniziata in concomitanza della conferenza indetta dal PD a Palazzo di Città dal tema “Collinette ecologiche dei Tamburi: basta con le speculazioni”.