Taranto – Microchip nelle tute degli operai ArcelorMittal, USB proclama lo sciopero
TARANTO – Microchip nelle tute degli operai di ArcelorMittal: il dispositivo, cucito tra le pieghe del tessuto, con l’intento – secondo quanto l’azienda aveva fatto sapere annunciando l’introduzione del dispositivo – di controllare il ciclo di “vita” e le giacenze dei camici da lavoro (dpi).
In merito a questa decisione aziendale, la Uilm, la Fiom e la Fim, avevano firmato un verbale in accordo con la decisione di Arcelor per l’introduzione nello stabilimento delle tute microchippate. Un “no” deciso era arrivato invece da USB Taranto che, attraverso una nota stampa, annuncia lo sciopero: “Il sindacato USB proclama 24 ore di sciopero e, contestualmente, lo ha comunicato ai vertici aziendali, per la giornata del 2 settembre a partire dalle ore 7.00 a seguito della constatazione di chip all’interno delle tute dei lavoratori, una cosa assolutamente illegale. Tale azione” – prosegue la nota – “come previsto dalla Legge 300/70 deve essere concordata dalle parti e quindi, non avendo in merito avuto nessuna intesa, oltre a proclamare lo sciopero ci riserviamo di denunciare tutti i responsabili che obbligheranno o metteranno in uso gli indumenti “chippati”. In merito stiamo presentando denuncia all’ispettorato del lavoro.”