Francavilla Fontana: Arrestati padre e figlio per minacce molestie ed estorsione nei confronti della ex moglie
Un 45enne
pur essendo in carcere, lanciava minacce e chiedeva continuamente soldi
alla sua ex moglie servendosi di un paio di telefoni cellulari. Quest’ultima
veniva costantemente minacciata dall’ex suocero 86enne. A seguito di
circostanziate indagini compiute dal carabinieri del Norm della compagnia di
Francavilla Fontana, agli ordini del capitano Gianluca Cipolletta e tenente
Andrea Grasso, sia l’86enne che suo figlio sono stati tratti in arresto in
esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare del gip del tribunale di
Brindisi, Maurizio Saso, su richiesta della pm Giampiero Nascimbeni. In base
alle accuse formulate a suo carico, il 45enne (già detenuto con pena da
scontare fino al 2028) ora dovrà rispondere di molestie e tentata estorsione
mentre il padre 86enne, posto agli arresti domiciliari, è gravato dall’accusa
di atti persecutori. In pratica, il 45enne avrebbe preteso dalla ex moglie una
somma mensile di 500 euro, minacciandola. Numerosi altri gravi episodi
estorsivi e di minacce, sono poi emersi nel corso delle indagini dei
carabinieri, avviate dopo la denunzia presentata dalla donna, la quale, ormai
separata legalmente, ha raccontato di
essere stata presa di mira dal marito recluso che utilizzava per le sue minacce un
paio di telefoni cellulari (posti sotto sequestro) e dal suocero che l’ha
sempre perseguitata.
G. Cer.