Una ventina di braccianti di Oria e di Erchie intossicati mentre lavoravano in alcuni vigneti aTuri
Mentre erano intenti a svolgere il proprio lavoro in alcuni tendoni di un vigneto in agro di Turi (Bari) una ventina di braccianti (per la maggior parte donne provenienti da Erchie e Oria), avrebbero inalato delle sostanze chimiche, accusando sintomi di intossicazione, con dolori addominali e vomito. L’effetto nocivo di fitofarmaci che vengono adoperati in agricoltura, pare sia stato accentuato dal forte caldo. Tutti gli operai sono stati soccorsi dai diversi mezzi del 118 e trasportati negli ospedali di Acquaviva, Bari, Putignano e Monopoli e posti sotto osservazione in codice giallo. Dopo i rispettivi accertamenti, i lavoratori sono stati dimessi con una prognosi di 5 giorni. In ogni caso, sono in corso le indagini dei carabinieri per poter stabilire cosa abbia potuto provocare i sintomi da intossicazione ed inoltre se la nuvola di sostanza chimica possa essere stata trasportata dal vento anche da altre strutture vicine.