Manduria perde anche la Giudicatura di Pace inutili i vari tentativi di salvataggio
Era da tempo nell’aria ed è puntualmente avvenuto. Dopo aver perso la sede distaccata del Tribunale di Taranto,quindi gli uffici della Camera di Commercio; Catasto, Agenzia delle Entrate, ora la cittadina messapica deve rinunciare anche alla Giudicatura di Pace. Infatti, il provvedimento di chiusura definitiva dell’ufficio giudiziario, reca la data dell’1 agosto e la firma di Barbara Fabbrini, capo dipartimento della Giustizia. Tale documento è stato già notificato anche alle altre rispettive sedi giudiziarie regionali. In estrema sintesi, ciò che ha determinato la chiusura dell’ufficio in questione, è stata la rottura degli accordi da parte dei comuni componenti il consorzio di gestione autonoma e più precisamente, la impossibilità di poter garantire la decentrazione di personale. Dunque, un’altra tegola si abbatte sulla già provata comunità manduriana e non solo, in quanto, l’assenza della Giudicatura di Pace, penalizzerà un’intera area comprendente i comuni di Manduria, Avetrana, Sava e Maruggio. Pertanto, d’ora in avanti, le pratiche dovranno essere tutte trattate negli uffici giudiziari del capoluogo, già sovraccarichi di lavoro, ne consegue un ulteriore dilatamento dei tempi delle udienze, oltre agli immaginabili disagi per gli utenti.
G. Cer.