Taranto – Ministro Grillo: “Aumentate leucemie infanzia”. Ecco alcuni dati dell’ISS
TARANTO – “I ricoveri ospedalieri per le leucemie infantili registrano nell’area di Taranto un trend in aumento nel periodo 2014-2017 per i soggetto fra gli zero e i 19 anni”. Così, il ministro della salute, Giulia Grillo, ha dichiarato al margine dell’incontro svoltosi ieri in Prefettura per il CIS. Il dato a cui il ministro Grillo fa riferimento è contenuto nell’aggiornamento delle indagini sull’esposizione ambientale umana e degli indicatori di salute presentati ieri dall’Iss sulla situazione epidemiologica della città.
Di seguito, riportiamo alcuni dati presentati dall’Istituto Superiore della Sanità:
ESPOSIZIONE AMBIENTALE
• La riduzione dei livelli di attività dell’acciaieria, e quindi le sue emissioni, è associata ad una riduzione delle concentrazioni in aria di benzo(a)pirene. • I livelli di emissione degli inquinanti sono anche efficacemente ridotti in seguito all’adozione di tecniche e tecnologie di abbattimento.
ESPOSIZIONE UMANA
La concentrazione di diossine e PCB nel latte/siero nelle donne residenti a Taranto e Statte è : − in calo costante − rimane più elevata (del 28%) rispetto a quella delle donne residenti in provincia − è però in linea con quanto osservato in altre aree industrializzate in Italia.
• Il confronto con i risultati di altri studi di biomonitoraggio effettuati negli anni precedenti a Taranto e provincia suggerisce che nel tempo ci sia stata una riduzione dell’esposizione a queste sostanze.
EFFETTI SULLA SALUTE
Patologie con evidenza di associazione alle sorgenti industriali presenti nel sito
• Rispetto al 2006-2013, nel triennio 2014-2016, il rischio per il tumore del polmone diminuisce, anche se rimane ancora rilevabile tra gli uomini ma non tra le donne.
• Permane un alto rischio di mortalità per mesotelioma della pleura in entrambi i generi, e per malattie respiratorie croniche tra le donne.
• Si normalizza il rischio per malattie respiratorie acute tra gli uomini.
Rispetto al 2006-2013, nel quadriennio 2014-2017 si confermano eccessi in entrambi i generi per il tumore del polmone, per il mesotelioma della pleura e per le malattie respiratorie croniche.
• I ricoverati per le malattie dell’apparato respiratorio nel loro complesso, le malattie respiratorie acute e l’asma risultavano in difetto, mentre nel 2014-2017 si osserva un eccesso di ricoverati anche per le patologie dell’apparato respiratorio nel loro complesso, sia tra gli uomini che nelle donne.
Tra i soggetti residenti nel sito Taranto sono stati riconosciuti 362 casi di malattia professionale nel periodo 2010 – 2014.
• Una parte degli eccessi di ricoverati per tumori maligni dell’apparato respiratorio tra gli uomini sono attribuibili ad esposizione occupazionale nel settore metallurgico.
Nella fascia di età 0-19 anni, nel quadriennio 2014-2017 rispetto al 2006-2013, i ricoverati per tutte le cause naturali, per le malattie respiratorie acute e per l’asma si confermano in difetto. Si segnala un eccesso per leucemie.
• Nella fascia di età 20-29 anni, nel quadriennio 2014-2017 rispetto al 2006-2013 non si conferma l’eccesso di ricoverati per tutte le cause.
• I dati del registro tumori della regione Puglia confermano per gli anni 2006-15 nel confronto tra SIN e provincia di Taranto un eccesso per i tumori nella classe di età 0-19 anni in particolare per i tumori del tessuto linfoematopoietico.
SI RIDUCONO I RICOVERI NEL PRIMO ANNO DI VITA PER CONDIZIONI MORBOSE DI ORIGINE PERINATALE EFFETTI SULLA SALUTE • Classe molto eterogenea di condizioni che hanno origine nel periodo perinatale, prima della nascita fino a 28 giorni dopo la nascita, anche se la morte o le manifestazioni patologiche si manifestano successivamente.
(Fonte – ISS)