Taranto – Assolto per infermità mentale, uccise la madre
TARANTO – Assolto con rito abbreviato, per infermità mentale, Giovanni Diofano, che il 21 gennaio del 2017 fu arrestato come responsabile dell’omicidio della madre, Lucia Mattarella, di 76 anni, nel suo appartamento situato nel quartiere Salinella, in via Lago di Monticchio, al terzo piano di uno stabile. Così ha stabilito il gup del Tribunale di taranto, Anna De Simone.
Il corpo della donna venne ritrovato dai carabinieri il pomeriggio di quel 21 gennaio riverso sul pavimento della camera da letto. Dai primi rilievi effettuati dai Carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale unitamente al medico legale, emerse che la donna fosse deceduta a seguito di strangolamento.
Nella stessa giornata, i militari individuarono il figlio, Giovanni Diofano a Statte e lo sottoposero a fermo indiziario, ritenendolo unico responsabile della morte della donna. L’uomo, condotto in caserma, avrebbe poi confessato l’efferato delitto e pertanto, a seguito dell’interrogatorio da parte del Sostituto Procuratore, Dott. Remo Epifani, era stato sottoposto al fermo e tradotto presso la cella del locale ospedale “San G. Moscati” poiché in evidente stato di disagio psichico.
Difeso dall’avvocato Claudio Petrone, Giovanni Diofano è stato affidato già da alcune settimane in custodia ad una struttura psichiatrica, con obbligo di residenza per motivi di sicurezza.