Taranto – Proiettile a casa dell’inviato di “Striscia” Pinuccio, dopo le sue inchieste su parentopoli
BARI – Un proiettile è stato recapitato, il 30 aprile, nella cassetta postale dell’abitazione di Alessio Giannone, Pinuccio di “Striscia la Notizia”. Il proiettile non era accompagnato da alcun biglietto. L’inviato di “Striscia” in questi ultimi mesi si è occupato della “parentopoli” e “appaltopoli” a Taranto, con un’inchiesta partita dalla segnalazione di un cittadino in merito ad un voto di scambio, che ha portato il 22 marzo alle dimissioni di Michele Mazzarano – ex Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia – per poi estendersi ad alcune società che ruotano attorno alla Asl di Taranto e che vedono impiegati alcuni parenti di personaggi politici in vista.
“Coincidenze”, così ha commentato Alessio Giannone, Pinuccio, la foto del proiettile da lui pubblicata sul profilo Instagram. Intanto è stata presentata denuncia ai carabinieri e l’ex assessore Michele Mazzarano, in una nota, ha voluto esprimere la massima solidarietà all’inviato di “Striscia”, per il “gesto vile” .