Assicurazione autocarro per uso privato: tutte le info
Una delle polizze poco conosciute è sicuramente quella dedicata agli autocarri per uso privato. Infatti questi mezzi vengono spesso classificati come mezzi da lavoro e non per uso privato. Per chi ha dei mezzi che rientrano in tale categoria, è necessario avere un’assicurazione adatta. Ecco a cosa serve e come stipularla.
Che cosa è la polizza per gli autocarri privati?
Partiamo da un assunto: le polizze on line convengono, sempre. E di questo ne siamo ormai certi non solo noi, ma anche chi se ne occupa come Assicurazioniautocarri.com. Questa polizza si differenzia da quella classica, dedicata ai mezzi di lavoro. Chiunque possiede un hobby può avere la necessità di un autocarro privato, come ad esempio quello per il trasporto di una moto o di altri mezzi. Ci sono delle regole da seguire, ma in generale può essere adibito al trasporto di persone. Un fatto inusuale, visto che gli autocarri ad uso lavoro non prevedono il trasporto di persone non autorizzate allo scarico e al carico merci. Inoltre non ci sono limitazioni per quanto riguarda i giorni: infatti questi mezzi possono muoversi in qualsiasi momento della settimana. Proprio per questo motivo ci sono dei prezzi maggiori da pagare quando si tratta di assicurazioni: avere un mezzo simile comporta avere anche un aumento del rischio. Inoltre non tutti i mezzi definiti autocarri possono definirsi anche privati: per capire la destinazione d’uso del mezzo sarà necessario controllare la carta di circolazione. Su questo documento sarà indicato il tutto.
Assicurazione autocarro temporanea e storico
Ci sono diversi tipi di autocarro quando si stipula una nuova assicurazione. Infatti è anche possibile fare un’assicurazione temporanea, in caso il mezzo venga utilizzato soltanto in un determinato periodo dell’anno. Prendiamo ad esempio un mezzo utilizzato soltanto per i vari hobbies, come ad esempio la moto d’acqua. Servirà dunque fare un contratto temporaneo che può essere attivato soltanto in un determinato periodo dell’anno. Esistono anche delle assicurazioni in cui si prevedono soltanto dei consumi, in modo tale da sfruttarle solamente nel periodo dell’anno scelto.
È anche possibile far rientrare il proprio mezzo nel registro di quelli storici. Infatti se il mezzo è immatricolato da ben vent’anni diventa d’epoca se immatricolato oltre i 35 anni mentre storico se sono passati 30 anni. D’interesse storico se la prima data di immatricolazione risale a non più di 20 anni. In questo caso sono previste alcune agevolazioni, come ad esempio la libera circolazione durante tutto l’anno, compreso i blocchi a targhe alterne. Sarà possibile anche avere una polizza di incendio a primo rischio, inclusa al momento della sottoscrizione. Inoltre le assicurazioni danno la possibilità di accumulare più veicoli sotto in contratto.
Come si può risparmiare su un’assicurazione di un autocarro?
Ci sono diversi modi per poter risparmiare su un’assicurazione simile. Una delle mosse più frequenti è quella di introdurre una franchigia dai 500 ai 1.000 euro. In questo modo sarà possibile diminuire il premio anno e in caso di incidenti non si rientra nel malus. Anche la portata massima del mezzo può influire sul prezzo totale: minore sarà la portata, minore sarà il costo annuale. Dunque è molto importante capire le proprie esigenze: se uno acquista un mezzo superiore alle proprie capacità rischierà di pagare un prezzo elevato, inutilmente rispetto a quello che potrebbe evitare. In fase di acquisto è necessario capire bene quanto carico dovrà essere trasportato.
Inoltre se l’autocarro ad uso privato viene utilizzato soltanto in un momento particolare dell’anno, è bene richiedere un’assicurazione temporanea. C’è la possibilità di far durare la copertura sei mesi l’anno, oppure in un determinato momento. In questo modo chi utilizza l’autocarro può farlo solo in quel periodo, ma avrà un prezzo minore da pagare. Inoltre è sempre meglio specificare al destinazione d’uso dell’autocarro: questo comporterà un risparmio significativo che va dal 20 al 40%. In questo modo si avrà un bel risparmio, soprattutto nei primi anni e con una classe di merito maggiore. Questo è un aspetto da non sottovalutare: la classe di merito e la presenza di sinistri rischia di modificare totalmente il costo dell’assicurazione, dunque per risparmiare è bene avere una classificazione maggiore sulla scala determinata dall’agenzia.