Bari – Gli incontri a Santeramo in Colle con don Aniello Manganiello, comunicato dell’Associazione “Cittadinanza Attiva”
SANTERAMO IN COLLE – Pubblichiamo qui il comunicato ufficiale sulla due giorni di incontri tenuta dal parroco campano don Aniello Manganiello con le scuole medie e con la popolazione di Santeramo in Colle. La nota stampa ci è stata fornita dall’associazione “Cittadinanza Attiva”, organizzatrice dell’evento insieme all’altra associazione “I Cittadini contro le mafie e la corruzione”:
“Una due giorni di full immersion sulla legalità: così potremmo definire l’iniziativa che CittadinanzAttiva ha organizzato per la città di Santeramo il 30 e il 31 gennaio. In due giorni si sono tenuti tre incontri sull’educazione alla legalità che hanno visto come relatore d’eccezione don Aniello Manganiello, sacerdote dell’ordine dei Servi della carità, per 16 anni in servizio in una parrocchia di Scampia.
Parlare della legalità non può essere un esercizio intellettuale e retorico, fondato sulla esposizione di teorie attinte dai libri, ma perché sia sincero e arrivi al cuore della gente deve derivare da un vissuto personalesofferto, intenso e, perché no, anche gioioso. E questo è proprio il caso di don Aniello, che ha parlato ai santermani di legalità e cittadinanza, innanzitutto alla luce della sua esperienza, in quanto testimone credibile di quanto sia difficile portare la legge nei luoghi come Scampia dove la legge è spesso calpestata e derisa.
Negli incontri mattutini del 30 e del 31 don Aniello ha parlato ai ragazzi di terza media dell’istituto della scuola secondaria di primo grado “Bosco-Netti”. L’incontro ha avuto come tema “le regole: ostacolo o strada per la libertà?”,un incontro che don Aniello ha saputo ben calibrare sui ragazzi di quell’età, colpiti da come il sacerdote abbia saputo trattare un tema così delicato in modo concreto, colloquiale, divertente addirittura, ma capace di arrivare dritti al punto. E la sintesi che se ne può fare, anche basandoci sui rimandi forniti dagli stessi alunni, è che le regole sono un tratto essenziale della vita dell’uomo nella società e che sono per tutti un’opportunità per crescere nella propria umanità.
La sera del 30, presso il palazzo Marchesale don Aniello ha incontrato la cittadinanza, relazionando sul tema “la legalità, un’opportunità per crescere?”. La risposta è scontata, proprio guardando al racconto dell’esperienza pastorale di Scampia di don Manganiello, dove proprio il mancato rispetto della legge ha portato al radicamento e alla diffusione della sopraffazione, dell’ingiustizia, dello squallore, della morte. Quindi non possiamo che essere grati della presenza di don Aniello, perché oltre a rivelarsi una persona gradevole ed estremamente umile e disponibile, ci ha donato la speranza che è sempre possibile edificare una società a misura d’uomo, anche nelle situazioni più degradate, purchè in ogni cittadino ci sia la cura per il rispetto delle regole della vita della comunità in cui vive.”
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