Lecce- Anatra zoppa al Comune di Lecce, il Consiglio di Stato ha deciso: premio di maggioranza al centrodestra
LECCE- Anatra zoppa al comune di Lecce. Confermata al Consiglio di Stato la sentenza del Tar di Lecce che, riunitosi l’11 ottobre scorso, aveva rimesso in discussione la maggioranza consiliare attribuita alla coalizione a sostegno di Carlo Salvemini, accogliendo il ricorso presentato da sei esponenti del centrodestra, di fatto congelato dall’accoglimento della sospensiva in appello. Ad oggi, però, il premio di maggioranza viene assegnato quindi al centrodestra. Il sindaco Salvemini che si ritrova senza maggioranza, affida per primo a Facebook il suo commento:
“il Consiglio di Stato- scrive il sindaco- ha deciso che l’attuale composizione del Consiglio Comunale non è legittima per effetto del voto del primo turno elettorale: ciò significa che nonostante la mia vittoria al ballottaggio – insieme ad Alessandro Delli Noci – non ho diritto al premio di maggioranza. Appena il Prefetto comunicherà chi entra e chi esce per effetto di questa sentenza prenderemo atto dei nuovi numeri. Le sentenze noi le rispettiamo, sempre.
Che succede ora? mi chiedono. Risponderò a tutti questo pomeriggio alle 17.30 in conferenza stampa all’Open Space.”
E’ stato inoltre nominato ad acta il prefetto di Lecce come commissario per la sostituzione dei consiglieri comunali.
Intanto, si fanno sentire le prime reazioni. Come quella di Luigi Vitali (FI).
“Se andare a votare è un diritto per scegliere chi sarà chiamato a governare, possiamo dire che oggi quel diritto abbia trovato vera ed effettiva soddisfazione per i cittadini leccesi: il Consiglio di Stato ha respinto i ricorsi alla sentenza del Tar ed i consiglieri di centrodestra sono ufficialmente la maggioranza a Palazzo Carafa”- dichiara il coordinatore regionale di Forza Italia, l’on Luigi Vitali.
“Da oggi -aggiunge- i lavori del Consiglio comunale non potranno che risentire della cosiddetta “anatra zoppa”, con una maggioranza di colore politico diverso da quello di cui è espressione il Sindaco. Ciò significa che lo stesso Sindaco dovrà agire rispettando e seguendo le indicazioni della maggioranza di centrodestra. Altrimenti -conclude Vitali- dovrà assumersene le responsabilità”.