Taranto – Il Tribunale gli concede i domiciliari: aveva nascosto l’arma di un tentato omicidio.
TARANTO – Il 25 aprile 2017, intorno alle ore 17:30, Bellanova Antonio – 31enne di Massafra – esplose diversi colpi di arma da fuoco indirizzandoli ad un 37enne pregiudicato, che a bordo della propria bici si trovava in una Piazza di Massafra.
Alcuni dei colpi esplosi finirono per rompere il vetro del lunotto di un’auto in transito, con a bordo una famiglia, provocando lesioni lievi ad un giovane seduto sul sedile posteriore. Sul luogo non venne trovata pistola, bensì i bossoli esplosi dall’arma. Le telecamere, nonché alcuni testimoni, permisero di inchiodare Bellanova Antonio e di incriminarlo con l’accusa di tentato omicidio.
Un mese più tardi, quella stessa pistola fu poi ritrovata dai Carabinieri – a seguito di indagini messe in atto – nella cantina dell’abitazione di Orazio Coronese, 31enne posto sotto sorveglianza speciale e originario di Massafra. L’uomo in quella occasione venne tratto in arresto con l’accusa di favoreggiamento e detenzione illegale di arma da fuoco.
Il Tribunale di Taranto si è ora espresso e ha accolto la richiesta dei legali di Orazio Coronese. Condannato a 3 anni di reclusione, secondo il gup – che lo ha giudicato con rito abbreviato – potrà ora scontare la pena agli arresti domiciliari.