Lecce- Bloccato un gommone carico di marijuana nel Canale d’Otranto. Tre arresti
OTRANTO- Il dispositivo di sorveglianza aeronavale delle Fiamme Gialle, che pattuglia senza sosta le acque del basso Adriatico, ha intercettato, nella scorsa nottata, un’imbarcazione visibilmente carica di sostanza stupefacente che dirigeva verso le coste leccesi.
Gli assetti aeronavali della Guardia di Finanza, impegnati anche nell’operazione “TRITON 2017” dell’Agenzia FRONTEX, venivano indirizzati verso l’obiettivo.
Alle 02.00 circa, alla vista delle unità del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari e del Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza di Taranto, i presunti trafficanti avrebbero cercato di darsi alla fuga e, nel vano tentativo di acquisire maggiore velocità e sfuggire alla cattura, si sarebbero liberati di parte del carico gettandolo in mare. Iniziava, quindi, un concitato inseguimento condotto dalle motovedette veloci del Corpo, che si concludeva, poco dopo, con l’abbordaggio dell’imbarcazione fuggitiva da parte degli uomini delle Fiamme Gialle, a poche miglia al largo al largo di Otranto (LE).
Il mezzo utilizzato per l’illecito traffico, un gommone lungo 8 metri, con due potenti motori fuoribordo, veniva condotto agli ormeggi della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Otranto e sequestrato.
I presunti scafisti, L.B. di 38 anni, X.H. 24 anni e H.M. 23 anni, tutti di Valona, sarebbero stati arrestati per detenzione e traffico internazionale di stupefacenti e posti a disposizione della locale Autorità Giudiziaria. La marijuana recuperata in mare e sequestrata dai finanzieri, sarebbe stata confezionata in 31 colli di varie dimensioni, del peso complessivo di 712 kg. che al mercato clandestino avrebbe fruttato al dettaglio oltre 7 milioni di euro.
Attivata anche in questa circostanza la ormai stabile collaborazione operativa ed investigativa con le Autorità di polizia albanesi, tramite il Nucleo di Frontiera Marittima della Guardia di Finanza di stanza a Durazzo.
Dall’inizio dell’anno 2017, sono oltre 28 le tonnellate di marijuana trasportata via mare sequestrate, 38 gli scafisti arrestati e 22 i natanti sottratti alle organizzazioni criminali dalla Guardia di Finanza in Puglia; nell’intero anno 2016, sempre dalle Fiamme Gialle pugliesi, ne avevano sequestrate circa 22 tonnellate.
Tale sequestro di droga conferma l’efficacia con cui il Corpo assolve alle sue funzioni esclusive di unica Forza di Polizia deputata alla “sicurezza del mare”, a contrasto dei traffici illeciti perpetrati verso le frontiere nazionali ed europee.