Taranto – I risultati del ballottaggio nei comuni ionici.
Con il 50,91% Rinaldo Melucci, candidato del PD, diventa il nuovo Sindaco di Taranto. La sua avversaria in questo turno di ballottaggio, Stefania Baldassari, perde con uno scarto bassissimo, di 958 voti, e una percentuale del 49,09%.
Il primo turno si era chiuso con il vantaggio di Stefania Baldassari,che registrava il 22, 73% contro il 17,92% del candidato del PD.
Rinaldo Melucci, laureato a Bari in Economia e imprenditore marittimo, diventa a 40 anni il Sindaco di Taranto, e si insedierà nelle prossime settimane a Palazzo di Città.
Lo spoglio dei 191 seggi è stato completato intorno alle ore 01:00 di questa notte. In questo secondo turno il numero degli elettori che si sono presentati a votare si è ulteriormente abbassato, arrivando alla soglia del 40,13% dei votanti, cioè di 1 cittadino su 3.
Il nuovo Sindaco porta a casa 20 seggi. Presentatosi con il Partito Democratico, che guadagna 11 seggi, il PSI con 3 seggi, i Centristi con 3 seggi e le liste civiche Taranto Bene Comune ( 3 seggi), Taranto Diamoci del noi, Che sia Primavera, La scelta per Taranto che conquistano rispettivamente 1 seggio, e Insieme per cambiare che resta a bocca asciutta.
A Martina Franca il turno di ballottaggio ha determinato il sorpasso del centro sinistra di Franco Ancona su Eligio Pizzigallo, candidato di centro destra (a discapito di Pino Pulito, candidato di Forza Italia, che aveva presentato un ricorso, respinto, per il conteggio dei voti del primo turno); a Mottola vince Giovanni Piero Barulli, del Movimento 5 stelle, portando a casa il 59,30% dei voti contro il 40,70% di Raffaele Ciquera, del centro destra. Infine Palagiano, con Domenico Pio Lasigna al 55,13% dei voti, contro il 44,87% di Donato Borracci.
La provincia ionica registra un calo complessivo dei partecipanti al voto, nonché la media più bassa in Italia.