Taranto – Omicidio Axo, chiesti 30 anni di carcere per i fratelli Bruno
Si è tenuta oggi presso il tribunale di Taranto l’udienza per l’omicidio del 32enne Giuseppe Axo, assassinato a colpi d’arma da fuoco presso il rione Salinella di Taranto lo scorso anno.
Chiesti durante la requisitoria del PM, il dottor Maurizio Carbone, 30 anni – con la riduzione dell’abbreviato a 20 anni- per Antonio Bruno e il Fratello Francesco. Sono state sentite, durante l’udienza odierna, anche le parti civili e il 32enne Francesco Bruno.
Adesso per la sentenza di primo grado bisognerà aspettare il 12 giugno, giorno in cui verrà sentito dal Giudice l’avvocato difensore dei fratelli Bruno, l’avvocato Maria Letizia Serra del foro di Taranto.
Il giovane Axo venne assassinato il 27 febbraio scorso al rione Salinella da 5 colpi di arma da fuoco esposi, secondo la Polizia di Stato, dai fratelli Antonio Bruno (34 anni) e Francesco Bruno (32 anni) entrambi tarantini. Nel corso della sparatoria furono trovati 17 bossoli calibro 7,65.
L’attività investigativa prontamente avviata dalla Squadra Mobile consentì di accertare che qualche giorno prima si era verificata una violenta lite tra Axo Giuseppe e Bruno Francesco nel corso della quale quest’ultimo riportò varie lesioni al volto tra cui la frattura del setto nasale.