Taranto – La telefonata al 1530: “Stiamo affondando, abbiamo una falla”. Partono i soccorsi in mare
Nelle prime ore della mattinata del 25 aprile, un motopeschereccio che navigava nei pressi di Punta Rondinella, allertava la sala operativa della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Taranto, richiedendo soccorso, in seguito al verificarsi di una falla dello scafo.
Immediatamente la Sala operativa di questo Comando inviava in zona la MV CP 840 che interveniva prontamente. Il Motopeschereccio con a bordo 3 membri di equipaggio riusciva ad ormeggiare presso il molo San Nicolicchio ove la MV CP 840 garantiva la sicurezza delle persone imbarcate, dell’unità e accertava l’assenza di forme di inquinamento in zona.
I Vigili del Fuoco allertati prontamente hanno proceduto a svuotare il vano apparato motore e a porre in essere tutte azioni necessarie per trasportare successivamente l’unità presso il cantiere Basile, ove è stata tirata a secco per accertare le cause che hanno provocato la falla.
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