Foggia – Manfredonia – l’importante patrimonio culturale della città, dichiarazione del Sindaco Angelo Riccardi sull’argomento
Tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale: è questo l’importante obiettivo che
l’Amministrazione comunale di Manfredonia ha perseguito in questi anni.
La nostra città, oggi, anche grazie agli interventi realizzati, si contraddistingue per un significativo numero di
beni ambientali e culturali che rappresentano un potenziale enorme per la crescita economica e culturale
della nostra città. “In questi mesi – dichiara il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi – abbiamo dovuto
affrontare emergenze continue per garantire l’apertura di questi luoghi meravigliosi, ma è solo con un
impegno condiviso che si potrà trovare soluzione alle numerose problematiche e rimuovere le difficoltà
che incontra chi vuole raggiungere i siti”.
“Il lavoro avviato con il tavolo interistituzionale dal Comune di Manfredonia con la Diocesi, il Parco
Nazionale del Gargano, il Polo Museale della Puglia, il Segretariato Regionale del MiBACT per la Puglia, la
Soprintendenza e l’Agenzia del Turismo di Manfredonia è un passo importante verso la fruizione che
cittadini e turisti chiedono per conoscere le nostre eccellenze ed apre una nuova fase sotto il profilo della
valorizzazione dei beni culturali. Sono determinato – conclude Angelo Riccardi – a realizzare, con le
istituzioni coinvolte, gli interventi necessari per raggiungere i siti in sicurezza e permettere di risolvere i
problemi concreti legati all’apertura ed al pieno e corretto godimento dell’intera area archeologica di
Siponto e dei beni di Manfredonia”.
La strategia di valorizzazione di Manfredonia diventa, grazie all’accordo pilota tra le istituzioni, parte
integrante della più ampia programmazione territoriale. “Prova ultima ne è – commenta l’amministratore
unico dell’Agenzia del Turismo, Saverio Mazzone – il progetto ‘Io sono Gargano’, che vede Manfredonia
capofila di un’aggregazione di 20 comuni, e che ha ottenuto l’ammissione (con altri 18 progetti sui 59
presentati) al finanziamento prevista dal bando MIBACT sulla progettazione culturale. Il modello vincente è
quello che punta all’integrazione degli attrattori culturali, attraverso reti tematiche di offerta che li
connettano tra loro, realizzando sistemi di gestione in grado di assicurarne la sostenibilità e la più ampia
ricaduta sul versante economico, sociale ed occupazionale. È tempo di dar spazio alle imprese creative del
territorio, è tempo che le stesse imprese si dimostrino mature ed in grado di reggere la sfida”.