Bari – Poliziotti di Bari cuochi per un giorno: a Natale speciale menù per il “Pranzo della Solidarietà”
Anche quest’anno si è ripetuto, al Dopolavoro Ferroviario della Stazione di Bari Centrale, l’appuntamento natalizio del “Pranzo della Solidarietà”, un convivio speciale dove, per un giorno, i poliziotti ed il personale civile del Ministero dell’Interno e del Compartimento per la Puglia, la Basilicata ed il Molise si trasformano in cuochi e camerieri a favore delle persone disagiate e senza tetto che orbitano nell’ambito della stessa stazione.
L’anno scorso è stato un appuntamento di festa apprezzato da tutti, ma anche di riflessione sul disagio. Quest’anno l’appuntamento si è arricchito con la significativa presenza del Direttore del Servizio Polizia Ferroviaria Armando Nanei, oltre che delle alte cariche cittadine, della Procura, della Prefettura, della Questura e dei Dirigenti locali di R.F.I., assieme alle persone disagiate. Il Dopolavoro Ferroviario, oltre a mettere a disposizione i locali per l’evento natalizio, ha offerto ogni collaborazione per la buona riuscita dell’iniziativa.
“L’idea di questo momento di condivisione – ha dichiarato il dirigente del Compartimento della Polizia Ferroviaria per la Puglia, la Basilicata ed il Molise Giancarlo Conticchio – viene accolta con entusiasmo dal personale di Polizia e dell’Amministrazione Civile dell’Interno in servizio al Compartimento, che si è prestato spontaneamente nell’attività di cucina e di servizio, dimostrando una particolare e sensibile vicinanza ai cittadini. Anche questo vuol dire per noi essere poliziotti e vivere la nostra professione cogliendo soprattutto il lato umano di chi, seppur nelle difficoltà, ha tanto da insegnarci”.
Il “Pranzo della Solidarietà” è stato, dunque, l’occasione anche per fare un punto sulle innumerevoli attività che la Polfer mette a segno ogni giorno per garantire sicurezza nella stazione di Bari. Ecco qualche dato: le persone effettivamente senza tetto, rilevate dal Compartimento Puglia in tutte le stazioni di competenza, nel periodo invernale, sono circa una cinquantina, una decina quelle nella stazione di Bari.
Dall’inizio dell’anno sono state rintracciate 64 persone scomparse di cui 56 minori. Inoltre, grazie alla capacità di osservazione e al tempestivo intervento delle donne e uomini della Polfer, sono stati scongiurati 16 suicidi. Con la collaborazione di tutte le istituzioni coinvolte, in particolare i Giudici Tutelari, i Servizi Sociali dei Comuni ed uffici dell’ASL, è stata restituita una vita dignitosa a persone, uomini e donne, che vivono condizioni di forte criticità.
Comunicato Stampa