Brindisi- “Io sono Anna e il mio handicap più grande non è vivere in carrozzina, ma in un paese che non fa nulla per agevolare i disabili”
Posted On 15/12/2016
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Essere disabili e vivere in un paese della provincia di Brindisi sembra essere davvero compito arduo. A sfogarsi sulla propria pagina Facebook, riguardo una realtà che nei piccoli paesi sembra assumere i contorni di una vero e proprio disagio, è Anna, una giovane ragazza disabile della provincia brindisina che cerca di spiegare a chi la segue sul social cosa davvero possa significare vivere una vita sotto gli occhi indifferenti dei più.
“Per me il “disabile” vero lo sapete chi è?- scrive la giovane, -E’ il deficiente che incurante di tutto parcheggia sugli scivoli e nei posti riservati a noi disabili. Il vero disabile è colui che pensa che i disabili siano persone inutili che non abbiamo potenzialità. I veri disabili sono quelli stronzi che picchiano e maltrattano questi ragazzi indifesi. I veri disabili sono tutti coloro che hanno costruito, costruiscono ed, ahimè, continueranno a costruire queste fottute barriere architettoniche e non le abbatteranno mai.”
Il messaggio è chiaro e diretto, e non è una sonora canzonature rivolta alle istituzione, alcune volte lacunose e manchevoli sul tema della diversità, ma prima di tutto è uno scossone indirizzato ai comuni cittadini che, prima ancora dell’operato dei comuni, dovrebbero essere i primi a lavorare sulla propria condotta, a sensibilizzarsi alla generosità e all’umanità.
“Io sono ANNA, una ragazza sensibile e piena di gioia di vivere,- continua ancora la lettera- è vero non cammino e quindi da un punto di vista medico sono disabile, ma vi posso assicurare che il mio handicap più grande non è vivere in carrozzina, ma vivere in un paese della provincia di Brindisi che non fa nulla per agevolare la vita dei disabili.”
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