NEWS ITALIA – Orrore a Napoli, donna ucraina cerca di gettare nell’immondizia il figlio appena nato: salvato dal tempestivo intervento dagli agenti della Polizia
Sfiorata la tragedia ieri notte a Napoli, dove solo l’intervento di alcuni agenti della Polizia ha evitato ad un bambino nato da poche ore di morire precocemente. Tutto accade intorno alle 3:15 di notte nei dintorni di Piazza Garibaldi: una donna ucraina di 37 anni stava in quel momento transitando nella zona da sola, portando con sé solo un sacchetto per la spazzatura, da cui però grondava vistosamente del sangue. Alcuni agenti della Polizia, di servizio a quell’ora nella piazza, notano subito questo strano dettaglio, e fermata la donna, le chiedono immediatamente spiegazioni, su cosa mai contenesse quella busta. Non convinti dalle parole della donna, che affermava di trasportare solo immondizia, a quel punto decidono di ispezionare la busta, scoprendo drammaticamente che all’interno vi era un bambino, ancora sporco di sangue, partorito probabilmente da pochissimo. La donna è stata trasportata in seguito, insieme al figlio, in ospedale, dove è ricoverata in stato di arresto per tentato infanticidio, mentre il bambino, che ha ricevuto subito le cure e l’affetto di tutto il reparto, sembrerebbe essere in condizioni discrete ma non gravi. Una storia che poteva finire tragicamente, ma che ha conosciuto fortunatamente un lieto fine, grazie solo all’intervento di alcuni agenti di Polizia.