Lecce- Castello Carlo V; il convegno del Gruppo Nazionale per la Geofisica della Terra Solida
Il Gruppo Nazionale per la Geofisica della Terra Solida (GNGTS), istituito nel 1978 come organo del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), ha finanziato nel corso degli anni ricerche e, a partire dal 1981, organizzato anche un convegno annuale fino al 2000, anno in cui è decaduto come organo CNR. Il prossimo convegno si terrà nel capoluogo salentino dal 22 al 24 novembre presso il Castello Carlo V.
“Quest’anno si tiene a Lecce la 35ma edizione della conferenza nazionale della Geofisica Italiana, il GNGTS, con le sue tradizionali sessioni riguardanti la geofisica teorica e quella applicata (terremoti, beni archeologici, strutture ingegneristiche, formazioni geologiche, frane, strumentazioni innovative, e metodologie per l’analisi dei dati)” afferma l’ing. Raffaele Persico. Sempre al passo con i tempi le tematiche del convegno ed infatti continua Persico: “Quest’anno ci sarà una sessione speciale doverosamente dedicata al terremoto di Amatrice. Si confronteranno i geofisici italiani, che si raduneranno nei giorni 22-24 novembre al castello Carlo V di Lecce. Si darà anche spazio a tre aziende che esporranno i loro prodotti”.
La conferenza è organizzata dell’Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali IBAM-CNR e dall’Università del Salento a livello locale, insieme con l’OGS di Trieste che è l’organizzatore storico della conferenza. Con il patrocinio del Comune di Lecce l’iniziativa ha avuto anche sponsorizzazioni locali di rilievo, in particolare dalla Fondazione CariPuglia e dall’Ordine Regionale dei Geologi della Puglia, nonché dall’azienda Leopizzi1750 s.r.l. di Parabita, specializzata a livello nazionale ed internazionale nel restauro di monumenti ed opere d’arte antiche. “Il GNGTS è una conferenza ad ingresso libero e può costituire – conclude l’ing. Persico – un momento importante per chiunque sia interessato alle tematiche relative al suolo e al sottosuolo”.
Fabio A. Grasso