News Italia – denaro in cambio di prestazioni sessuali con ragazzini. Finisce agli arresti parroco 35enne calabrese
Nelle ultime ore la Polizia di Vibo Valentia ha arrestato, nel corso dell’operazione “Settimo cerchio”, su disposizione del GIP del Tribunale di Catanzaro, il 35enne ex parroco di Zungri Don Felice Rosa. Per lui, e per altre due soggetti, un cittadino bulgaro e un pensionato, l’accusa è di prostituzione minorile e corruzione di minorenne. Una storia che ha del macabro davvero, scoperta indirettamente dagli investigatori nel corso di una indagine su un omicidio di alcuni anni fa. Durante alcune intercettazioni legate al caso del delitto di Michele Fiorillo, ucciso a colpi di pistola il 18 dicembre 2015, gli agenti della polizia hanno scoperto un giro di legami fra i tre individui, che sfruttavano minorenni, per ottenere prestazioni sessuali con essi. Da una prima ricostruzione emergerebbe che il cittadino bulgaro ricercava e portava agli altri due, dietro pagamento di un corrispettivo di almeno 50 euro, i ragazzini destinati alle prestazioni sessuali. Tutti gli episodi incriminati si sarebbe svolti tra le cittadine di Vibo Valentia, Mileto, e Briatico, paese di residenza del pensionato. Originario di San Calogero, ordinato parroco nel 2002, e al centro di alcune polemiche nel corso del suo sacerdozio a Zungri, durato 11 anni, per Don Felice Rosa tale storia costituirà una macchia davvero difficile da cancellare nel tempo. Per lui è scattato l’arresto, in una vicenda che definire triste, è davvero poco.