Taranto – Labriola (MISTO): Emiliano chiude il pronto soccorso. A che gioco stiamo giocando?
“Nessuna vera attenzione per una Taranto malata, per i suoi cittadini colpiti, anche in tenera età, da patologie gravi, talvolta incurabili. Nessun progetto di rilancio di un sistema sanitario totalmente deficitario, che non assicura un diritto costituzionalmente garantito, quello alla salute. Mentre a parole il governatore Michele Emiliano si erge al fianco dei tarantini, costretti a vivere in una città che uccide, nella realtà li priva di quel poco che hanno. La chiusura definitiva del pronto soccorso dell’ospedale Moscati non va di certo nella direzione di un potenziamento dell’infrastruttura sanitaria, ma evidenzia invece la vera volontà della Regione: risparmiare sulla pelle dei più deboli”, lo dichiara l’onorevole Vincenza Labriola del Gruppo Misto alla Camera dei Deputati. “A che gioco giochiamo? – prosegue Labriola –. Se, come è certo ed è noto, la riforma ospedaliera dipende esclusivamente dalla Regione, perché chi ne è ai vertici non si adopera per affrontare questioni non più prorogabili? La nostra città ha bisogno di un sistema sanitario ad hoc, cosa sostenuta a parole anche da Emiliano, allora perché si taglia invece di potenziare? La Regione rimetta in discussione scelte irrazionali, garantendo da subito più posti letto, più specializzazione e l’ammodernamento delle attrezzature, in gran parte obsolete. Le istituzioni guardino finalmente in faccia la realtà”.