Taranto – Coppa Lega Pro, i rigori mandano i rossoblù agli ottavi. Ora c’è il Messina
Non sono bastati centoventi minuti per decretare un vincitore nella sfida tra Taranto e Cosenza, valevole per i sedicesimi di finale di Coppa Italia di Lega Pro. Si è dovuto ricorrere ai calci di rigori, dove l’ha spuntata il Taranto. I rossoblù ionici sono scesi in campo con una formazione composta da molti giovani ed hanno disputato una buona gara. Il vantaggio arrivato al 30′ della seconda frazione grazie a Stendardo, è stato neutralizzato a due minuti dal termine da Statella, che ha portato il match ai supplementari e successivamente ai calci di rigore, dove il portiere di casa Pizzaleo si è reso protagonista parando due rigori e portando il Taranto agli ottavi di finale. Nel prossimo turno gli ionici giocheranno contro il Messina, da decidere ancora la sede dell’incontro.
CRONACA: Primo tempo a ritmi bassi, sono poche le occasioni. Al 1′ Stendardo ci prova direttamente da calcio di punizione ma non inquadra la porta. Al 26′ Bobb calcia dal limite dell’area e sfiora la rete. Al 35′ Balistreri scambia con Paolucci, che calcia all’interno dell’area di rigore ma colpisce male, la sfera è facile preda di Saracco. Al 42′ Balistreri raccoglie un bel cross di Potenza e colpisce di testa, ma para l’estremo difensore ospite. Il primo tempo termina 0-0.
Al 3′ della ripresa Stendardo calcia in porta da punizione ma trova la ribattuta della barriera. Al 6′ Balistreri raccoglie un cross di Balzano e cerca la rete di testa, ma spedisce a lato. All’8′ Paolucci effettua un tiro dalla distanza, ma il tiro non è ben angolato. Al 10′ Balistreri si ritrova a due passi dal portiere ospite ma perde l’attimo facendosi recuperare da un difensore, che devia il suo tiro in corner. Al 14′ Balzano ci prova dalla lunga distanza e per poco non inquadra la porta avversaria. Al 17′ Balistreri in area di rigore stoppa di petto e calcia in girata, ma colpisce male e non crea pericoli a Saracco. Al 18′ si rivede il Cosenza con Mungo, il cui tiro termina alto sopra la traversa. Al 7′ Criaco ci prova in rovesciata e sfiora la rete del vantaggio. Al 27′ Baclet riceve un cross dalla sinistra e manca di un soffio il tocco sulla riga fatale. Al 30′ ci prova per la terza volta Stendardo direttamente da calcio di punizione, questa volta il tentativo è vincente: la sfera si insacca alla sinistra di Saracco che non può nulla. Al 37′ Balzano calcia da oltre trenta metri ma spedisce a lato. Al 40′ si fa vedere Boccadamo in avanti, che cerca la rete con un tiro dalla distanza, che però è fuori misura. Al 47′ Baclet fa a sportellate con Stendardo al limite dell’area di rigore, ne approfitta Cavallaro che calcia tutto solo, ma il suo tiro è centrale e non impensierisce Pizzaleo. Al 48′ Statella dalla destra si inserisce in area di rigore e beffa Pizzaleo, siglando la rete del pareggio. Si va ai supplementari.
Al 12′ del primo tempo supplementare Mungo dalla lunga distanza cerca la rete ma la traversa nega la gioia del gol. Sull’azione seguente nuovamente Mungo calcia a due passi dalla porta ma la sfera si infrange sul palo. Il primo tempo supplementare termina sul risultato di 1-1. Al 3′ del secondo tempo supplementare Capece effettua un tiro da appena fuori area, la sfera termina di poco a lato. Dopo i 30′ supplementari il risultato non cambia, si va dunque ai calci di rigore.
Sequenza rigori:
1. Cedric (T) palo
1. Baclet(C) goal
2. Bobb (T) goal
2. Statella (C) goal
3. Boccadamo (T) goal
3. Corsi (C) parato
4. Balzano (T) goal
4. Capece (C) goal
5. Balistreri (T) goal
5. Cavallaro (C) parato