Lecce- Premio del Paesaggio, il bando per individuare la candidatura italiana
Il 26 ottobre a partire dalle ore 10.00 e fino alle 13.30, presso l’open space di Palazzo Carafa (P.zza S. Oronzo) a Lecce, si terrà la Presentazione del Bando per l’individuazione della Candidatura Italiana al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa – V Edizione (2016-2017). Interverranno: il sindaco di Lecce, P. Perrone, A. M. Curcuruto, Assessore regionale alla Pianificazione territoriale, Urbanistica, Assetto del territorio, Paesaggio, Politiche abitative; R. Banchini, Direttore Servizio Tutela del Paesaggio, Direzione generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio – MIBACT; G. M. Elia, Direzione generale Archeologia, Belle arti e Paesaggio – MIBACT. E’ previsto un dibattito nonché interventi a tema fra i quali si segnalano: M. V. Mininni, Università di Basilicata, dal titolo “Paesaggi fra città e campagna e processi contemporanei”; M. V. Briscolini, Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, dal titolo “Tutela e valorizzazione dei Paesaggi rurali”; T. Lettere, Presidente AIAPP – Sezione Puglia, dal titolo “Il contributo degli architetti del paesaggio”. Si presenterà inoltre il progetto “Abitare i Paduli” candidato dall’Italia al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa IV edizione a cura di Associazione LUA. “La partecipazione dell’Italia al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa, indetto con cadenza biennale dallo stesso Consiglio – come previsto dall’art.11 della Convenzione Europea del Paesaggio – ha costituito e costituisce un’importante occasione di promozione e divulgazione dei valori connessi al paesaggio, una delle risposte positive alle aspettative del Consiglio d’Europa nei confronti del nostro Paese, coerentemente con gli impegni assunti a Firenze nel 2000, all’atto della sottoscrizione della Convenzione Europea del Paesaggio. Pertanto, anche in occasione della Va Edizione del Premio il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) intende avviare una ricognizione delle azioni esemplari attuate nel territorio italiano, al fine di individuare la Candidatura italiana al Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa”. E dal MiBACT continuano: “Una particolare attenzione verrà attribuita alle proposte dalle quali è possibile evincere dalla descrizione del progetto anche il perseguimento di due o più degli obiettivi di seguito elencati che meritano la massima attenzione da parte della società civile: interventi finalizzati alla riqualificazione e valorizzazione dei beni archeologici, architettonici, storico artistici materiali e immateriali; interventi finalizzati alla riqualificazione e valorizzazione degli usi e dei Paesaggi rurali tradizionali; interventi finalizzati alla riqualificazione delle aree urbane, periurbane e delle periferie urbane degradate o abbandonate; progetti con l’obiettivo di pervenire al consumo ‘zero’ del suolo; progetti con l’obiettivo di far fronte al rischio idrogeologico e/o sismico; progetti con l’obiettivo di ridurre i fattori di inquinamento ambientale; progetti finalizzati all’integrazione culturale tra vecchi e nuovi residenti, anche di altri Paesi; progetti che si caratterizzano in quanto esemplari per l’attuazione di forme di turismo sostenibile, secondo i principi del Codice Mondiale di Etica del Turismo; interventi attuati con il ricorso all’impiego delle più innovative tecnologie ai fini della ecosostenibilità”.
Fabio A. Grasso