Foggia- Orsara di Puglia ospitale e accogliente: in paese due famiglie africane.
Orsara di Puglia si dimostra ancora una volta ospitale e accogliente. Sono giunte in paese infatti, due famiglie originarie del Congo e del Camerun, che vivono in due unità abitative e sono accompagnate nel loro percorso d’integrazione sociale, economico e culturale da un’equipe di operatori. Quello avviato a Orsara di Puglia rientra tra gli interventi di “accoglienza integrata”, che superano la sola distribuzione di vitto e alloggio, prevedendo in modo complementare anche misure di informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento, attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico. “Quello di Orsara è un progetto di vera integrazione e ne siamo orgogliosi. Iniziative come questa servono a porre in essere un serio e strutturato tentativo di affrontare le complesse questioni dell’immigrazione”, commenta il sindaco Tommaso Lecce. Il progetto prevede inoltre, una serie di iniziative per l’integrazione delle persone accolte. I nuovi cittadini saranno ospitati per un periodo di circa 2 anni. Saranno impegnati in una serie di corsi, lavori, attività di formazione, crescita, integrazione e scambio con la Comunità che li accoglierà. L’obiettivo è quello dell’integrazione, del confronto e della crescita sociali e culturali, con ricadute positive sul territorio anche in termini economici e occupazionali. Orsara di Puglia quindi, si dimostra all’avanguardia e tra i primissimi comuni italiani a rispondere positivamente al nuovo progetto di accoglienza che non prevede soltanto vitto e alloggio per i rifugiati politici, ma un vero e proprio percorso di integrazione. La nuova frontiera dell’accoglienza, possiamo dire e…Orsara c’è. Il progetto si chiama SPRAR, ed è stato approvato e ammesso a finanziamento dal Ministero dell’Interno – Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione – nell’ambito del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati.