Foggia- Promozione culturale, la Capitanata insorge: “noi maltrattati dalla Regione”.
La Capitanata si sente maltrattata: dei 649.000 euro finanziati dalla Regione Puglia nell’ambito della promozione culturale, soltanto 12.000 euro sono andati alla provincia di Foggia. Il finanziamento è destinato alle associazioni ed enti culturali, che abbiano presentato progetti inerenti la promozione turistica. “Una disparita insostenibile, la Regione dovrebbe chiarire con quale metodo vengono distribuite le risorse, ma soprattutto quali sono i progetti scartati e perché”, tuona la consigliera regionale Rosa Barone, che a tal proposito continua “Sinceramente i criteri della commissione devono essere pubblici, chiarire i motivi per i quali un progetto viene scartato rispetto altri e per quali criteri. Se esiste una metodologia certa basata su un punteggio che tenga conto di diversi fattori”. La Capitanata è uno dei pilastri fondamentali del turismo in Puglia. Tra il Gargano e i Monti Dauni, quasi il 30% delle presenze, soprattutto nei mesi estivi, è appannaggio della Capitanata. Una terra che insorge, non perché vuol essere più considerata delle altre province, ma perché non vuole sentirsi messa in un angolo. Il fatto di essere la più remota delle province pugliesi, non è un buon alibi per contare di meno in Regione. Lamentele giungono dal Tavoliere, dal Gargano e dai Monti Dauni, e qualcuno ritorna a parlare di una fantomatica annessione della Capitanata al Molise, con la nascita della Moldaunia. Può sembrare fantascienza, ma è un modo come un altro di reclamare più rispetto da parte delle Istituzioni centrali.