Lecce – Giubileo della Solidarietà: emergenza povertà ancora alta. Più sinergia tra Caritas e istituzioni
Sette anni di profonda dedizione alle persone in difficoltà e al contrasto della povertà: sono questi i tratti della diocesi sotto la guida dell’Arcivescovo Domenico D’Ambrosio, che in questi giorni termina il suo mandato. Un’esperienza di chiesa dove il volontariato ha svolto un ruolo centrale, durante questi ultimi sette anni con D’Ambrosio. Un bilancio positivo per l’operato dell’arcivescovo uscente: argomento che ha introdotto, questa mattina, la presentazione del Giubileo della Solidarietà.
Alla conferenza stampa hanno presenziato il responsabile della Caritas diocesana Don Attilio Mesagne, il presidente del Csvs Luigi Russo e l’assessore del Comune di Lecce, Alessandro Delli Noci: sono loro ad aver introdotto la presentazione del Giubileo programmato per il prossimo lunedì, parlando della “macchina della carità” che in questi anni ha dato vita a iniziative e progetti solidali rivolti ai meno fortunati del territorio.
Dalle parole dei tre relatori emerge un quadro ancora preoccupante sulle dimensioni della povertà che affigge alcune comunità del tacco d’Italia, per questo c’è ancora molto lavoro da fare per debellare questa piaga sociale. Don Attilia Mesagne ricorda che il sostegno solidale alle persone in difficoltà andrà esteso con progetti ad hoc rivolti a tutti i membri delle comunità, senza distinzione di provenienza etnica o credo religioso. Il presidente della Caritas della diocesi ha sottolineato la necessità di un aiuto più incisivo da parte delle istituzioni e delle forze politiche, per contrastare la diffusa povertà in alcuni paesi del Salento; infine l’assessore Delli Noci ha reso nota la funzione di supplenza rivestita dalle associazioni di volontariato impegnate con dedicato lavoro in una rete organizzativa di sostegno alle emergenze di povertà ancora esistenti.