Foggia- Cerignola, in fase di apertura il Centro Antiviolenza.
Cerignola è, fin dalle origini, il punto di raccordo tra la Capitanata e il resto della Puglia, vuoi per la felice posizione geografica, al confine con la provincia di Bat; vuoi per l’importanza economica che riveste, a fronte di quasi 60.000 abitanti. Cerignola ha sempre goduto dell’attenzione anche del Governo nazionale, perché lo Stato ha visto in esso una grande risorsa economica, come motore economico trainante del nord-pugliese. Ma Cerignola è anche un pericoloso crocevia di piccoli e grandi atti di criminalità. La casistica riguardanti abusi e maltrattamenti vari è ancora molto elevata se comparata alla media nazionale. Ragion per cui, ha ottenuto grosso risalto mediatico, la notizia dell’apertura del nuovo Centro Antiviolenza, proprio nella cittadina foggiana. Il prossimo 20 settembre, in via XX settembre ( scusate il gioco di parole ) si inaugura, infatti, il Centro Antiviolenza, che avrà come obiettivo, quello di sensibilizzare e prevenire tali tipi di reato, attraverso incontri, seminari, manifestazioni, all’interno degli istituti scolastici e in altri circoli culturali della cittadina. Simbolo della cerimonia sarà il colore rosso, che nell’immaginario collettivo rievoca la passione, ma anche il dolore e la violenza sulle donne. Sensibilizzare il territorio rispetto a tale tematica, indubbiamente potrà servire a risvegliare le coscienze e la consapevolezza, che dovrebbe essere prassi, ma purtroppo ahimè non è così, che la violenza e in particolare quella verso le donne e i bambini, è assolutamente da vigliacchi e, fatto da non sottovalutare, un reato punibile penalmente.