Moto GP- Straordinario Pedrosa a Misano, davanti a Rossi e Lorenzo
Ancora grande spettacolo offerto dalla Moto GP, anche a Misano, sul circuito dedicato a Marco Simoncelli. Ottavo vincitore diverso nelle ultime otto gare del mondiale, una statistica anomala per la classe regina, dovuta alla nuova elettronica, uguale per tutti, al ritorno delle gomme Michelin, ma anche allo sviluppo dei team “minori” (vedi Suzuki), nel corso della stagione. In Italia vince uno strepitoso Dani Pedrosa, finalmente ritrovato, autore di una seconda metà di gara a dir poco perfetta, nella quale recupera diverse posizioni fino alla testa della corsa. Non può nulla contro il Pedrosa di oggi Valentino Rossi, il “padrone di casa”, che, davanti al Popolo Giallo (i suoi tifosi), si deve accontentare di un secondo posto, davanti al compagno di squadra Lorenzo, uno dei favoritissimi della vigilia (autore della pole in qualifica). Solo quarto Marc Marquez, che agisce ancora in ottica mondiale, limitando il recupero di Rossi ad appena 7 punti. Tornano davanti a tutti nella classifica generale i “fantastici 4”, nonostante questo possa essere definito l’anno degli outsider: primo Marquez a quota 223, seguito da Rossi a 180 (attardato di 43 punti, a 5 gara dalla fine), poi Lorenzo a 162 e Pedrosa a 145.
Ancora out Navarro in Moto3 e ancora Brad Binder davanti a tutti. Spettacolare duello, vinto dal sudafricano all’ultimo giro, tra il leader del mondiale ed Enea Bastianini, secondo, davanti allo spagnolo Mir. Molto bene anche Bulega, quarto al traguardo. Bastianini è secondo nel mondiale con 123 punti, davanti a Navarro (118), Bulega (113) e Bagnaia (110), mentre Binder sembra essere di un’altra categoria, davanti a tutti, con 229 punti. Sul podio della Moto2 riecheggia l’inno di Mameli per Lorenzo Baldassarri, che rimonta e sorpassa Alex Rins, andando a vincere il granpremio di casa. Terzo Nakagami davanti a Zarco, quarto, e a Morbidelli, quinto. Lowes cade ancora, perdendo, probabilmente, l’ultima possibilità per rimanere aggrappato alla lotta per il titolo. Il mondiale, ora, è apertissimo: Zarco mantiene la leadership, con 194 punti, braccato da Rins, che ha appena 3 punti di ritardo.