Taranto – Perrini (CoR): “Ancora ritardi per la messa in sicurezza della discarica Vergine”
Di seguito le dichiarazioni del consigliere regionale dei Conservatori e Riformisti, Renato Perrini
Poco prima della pausa estiva ho partecipato ad un incontro con l’assessore regionale alla qualità dell’Ambiente Domenico Santorsola e con i sindaci dei Comuni interessati dalla presenza della discarica Vergine, che da anni impatta nel versante orientale della provincia di Taranto. In queste sede mi è stato comunicato che a settembre sarebbero partiti i prelievi per capire il livello di contaminazione prodotto. Si tratta di approfondimenti necessari per avviare un percorso di messa in sicurezza dell’impianto tale da evitare danni e rischi per i cittadini. Al momento non si sa se tali esami siano partiti. Eppure in quella sede avevo evidenziato la necessità di avviare con rapidità questo percorso, perché i comuni che da tempo subiscono l’ingerenza dell’impianto, i ritardi e l’immobilismo della politica degli anni passati, hanno bisogno di sapere che le istituzioni sono al loro fianco.
Da parte mia l’attenzione sull’impianto di località Palombara a Lizzano (TA) è massima. Ecco perché è mia intenzione da subito fare pressione affinché non ci siano più inutili rimandi che non fanno che aggravare la situazione di pericolosità già esistente. La fase di campionamento e di indagine, così come emerso nell’incontro di questa estate, deve essere avviata subito, perché è propedeutica alla successiva fase operativa di bonifica. Completare le verifiche e i rilievi tecnici, è oggi la priorità.
I cittadini sono ancora preoccupati, e a giusta ragione. La popolazione ha bisogno di risposte chiare e trasparenti. E’ mia intenzione contattare personalmente le istituzioni che si stanno occupando della discarica in questione, nonchè gli organi tecnici coinvolti, per chiedere spiegazioni. Bisogna agire nel più breve tempo possibile per salvaguardare la salute dei cittadini.