“L’Io protagonista nel tempo”: I ragazzi del plesso “Giovanni Pascoli” di Montemesola, raccontano l’arte
“Il pomeriggio del Pascoli: l’io protagonista nel tempo”, è questo il nome della manifestazione che ha visto protagonisti gli studenti della scuola secondaria di primo grado del plesso “Giovanni Pascoli” di Montemesola, facente capo all’istituto “Da Vinci”. Una manifestazione, come ci raccontano alcuni genitori, che per la prima volta ha riassunto tutto il lavoro svolto dagli studenti durante l’anno scolastico. Le porte della scuola infatti, si sono aperte al pubblico, e in aule dedicate sono estati esposti elaborati di italiano, storia, scienze, musica e arte. A muovere la manifestazione, l’entusiasmo di alunni e docenti. Infatti, ogni ragazzo, ha contribuito con le proprie competenze e conoscenze ad arricchire un pomeriggio all’insegna dell’arte e della cultura. Un ottimo lavoro di squadra che ha permesso agli studenti di mostrare il loro sapere e di lavorare in gruppo.
“Il pomeriggio del Pascoli” è iniziato con la declamazione della poesia “X Agosto”, accompagnata da sottofondo musicale a cura di un violinista talentuoso della scuola, dopodiché, gli stessi ragazzi, hanno accompagnato i genitori nelle varie aule, per esplorare il mondo delle scienze umane.
Tra le varie attività che hanno caratterizzato un intero pomeriggio all’insegna della cultura e che hanno visto i ragazzi impegnati con i docenti, è stato possibile assistere a: “Fiaba in-canto”: rielaborazione di una fiaba in musica. Organizzato dalla professoressa Garcia e dal professor Chiaradia; “I piccoli amanuensi”: rappresentazione dei monaci medievali che ricopiavano manoscritti affinché non andassero perduti, organizzato dalla professoressa Leo Linda e dalla professoressa Spagnolo; “Notre dame de Paris”: illustrazione attraverso una presentazione power point del musical a cui hanno partecipato gli alunni, organizzato dalla professoressa Fumarola; “Il fumo”: sempre attraverso una presentazione power point i ragazzi hanno illustrato le conseguenze del fumo sul corpo umano, organizzato dalla professoressa Chirulli; “Arte in divenire”: aula allestita come laboratorio artistico in cui sono stati esposti i disegni più significativi realizzati dagli alunni, organizzato dalla professoressa Campo e dal professor Leo Cosimo; “La macchina del tempo”: rappresentazione scenica di tre grandi personaggi storici, Carlo V, Enrico VIII con le sue sei mogli e Luigi XVI con la moglie Maria Antonietta e il figlio Luigi Carlo, organizzato dalla professoressa Garcia e dalla professoressa Gallenti; “Integrazione”: video e musiche sul grande tema di questi anni; l’integrazione tra diverse culture, percorso intrapreso da da due anni dalla professoressa Errico , attraverso la lettura de “L’amico ritrovato di Fred Uhlmann e “Un amicizia in ballo” di Roberto Morgese; “Orto”: la cura dell’orto botanico presente nella scuola e la presentazione delle diverse piante e delle loro proprietà, organizzato dalla professoressa Bruno; “Gravina”: presentazione del territorio di Montemesola attraverso foto e ricerche sulla sua gravina, organizzato dalla professoressa Blasi; Infine, “Piccola orchestra”: piccoli brani eseguiti da una mini orchestra, un assaggio insomma, di quello che sarà il grande concerto di fine anno, organizzato dai professori Errico Agnello, Romanazzi, Penta, Elia, Palmisano.
Da quanto ci raccontano i genitori, la partecipazione è stata tantissima, e motivo di orgoglio è stato vedere sul volto dei ragazzi soddisfazione per quanto realizzato, e per l’appartenenza alla propria scuola. Una scuola, quella di Montemesola, ad indirizzo musicale, e siccome il paese è anche un po’ il paese della musica, non potevamo che aspettarci talenti e un’ottima riuscita dell’evento.