Lecce – Studente premiato al concorso letterario: “Una nuova vita”, storia della rotta verso la felicità
Immaginate la vita come un grande mare su cui navigare, nonostante le onde e le intemperie.. È un po’ questa la storia che racconta un bambino di 11 anni di Sannicola, Etan Pietro Felline in “Una nuova vita”. L’avventura parla di Shamir, un bimbo che parte dalle coste africane per sbarcare a Lampedusa e ritrovare il suo papà, che vive lì già da un anno. Le righe, frutto di una passione per la scrittura e per il tema dell’ immigrazione, spiegano l’ importanza della solidarietà e dell’ aiuto che bisognerebbe prestare a tutti coloro che cambiano la loro vita, lasciando la propria terra e sacrificando i propri affetti, per fuggire da povertà e guerra. L ‘ autore cerca quindi di immedesimarsi nel protagonista della storia, celebrando la persona e i suoi diritti, e aggiudicandosi il premio letterario “I have a Grimm”. Alla domanda finale dell’ intervistatore, Etan risponde:
“L’epopea di Shamir ha un lieto fine?”
Il mio racconto si chiude con una domanda: “C’era una volta un bambino africano di nome Shamir che amava la sua terra e la sua mamma che lasciò per una vita senza fame e senza dolore. Vivrà felice in questa nuova terra?”. Ecco, non lo so ancora quello che succederà a Shamir ma io spero davvero che trovi un po’ di pace, lo desidero con tutto il cuore e se dipendesse dalla mia fantasia non avrei dubbi sul lieto fine.
Intanto per l’ edizione letteraria di Giugno, c’è tempo fino al 25 maggio per inviare i vostri manoscritti: trovate tutte le informazioni utili sulla pagina Facebook di Metoxè.