Taranto – Morta la bimba idrocefala soccorsa nell’hotspot
Il sindaco Stefàno si era accorto delle sue gravi condizioni agli inizi di aprile, quando la piccola di soli tre anni, di origine somala, era giunta con la mamma e il fratello maggiore presso l’hotspot di Taranto. La bimba era in fila per l’identificazione, ma il sindaco si accorse subito delle sue condizioni critiche. Soffriva infatti di un problema cerebrale noto come idrocefalo. La piccola fu immediatamente trasportata presso l’Ospedale Santissima Annunziata, dove fu sottoposta a delicato intervento chirurgico. Sembrava fuori pericolo e sembrava essersi ripresa, purtroppo però sono sopraggiunte alcune complicazioni che ne hanno costretto il trasferimento in reparto di rianimazione. I medici hanno tentato l’impossibile, ma la piccola purtroppo non ce l’ha fatta.