Taranto – Pesca di frodo, sequestrati 10 kg di novellame: i Carabinieri denunciano un 37enne.
I militari della Motovedetta CC 818 “Enea Codotto”, unità navale d’altura in forza alla Compagnia Carabinieri di Taranto, hanno denunciato un 37enne pescatore tarantino per inosservanza di norme in materia di pesca. In questi giorni, i Carabinieri, a bordo del battello HD Seven, al fine di prevenire e/o reprimere le violazioni relative a norme sulla pesca in concomitanza con l’inizio della stagione primaverile, hanno intensificato i controlli lungo le coste tarantine. In questo contesto, durante un servizio di pattuglia nello specchio acqueo antistante alla località lido Azzurro e mirato a contrastare la pesca di frodo e la detenzione indiscriminata di novellame denominato “bianchetto”, gli operanti hanno intercettato una motobarca con a bordo il 37enne, il quale deteneva circa 10 Kg di novellame di alice e sarda. In considerazione di quanto sopra, l’uomo è stato denunciato in stato di libertà all’A.G. per detenzione di esemplari di specie ittiche di taglia inferiore a quella minima, in violazione della normativa vigente. Il novellame è stato sottoposto a sequestro e distrutto successivamente mediante affondamento in mare aperto. La pesca senza controllo, in particolar modo di novellame, crea danni irreparabili non solo alla sopravvivenza delle specie ittiche interessate, ma anche al mantenimento dell’equilibrio dell’ecosistema marino. Per tale motivo i servizi dei Carabinieri procederanno nei prossimi giorni.