Taranto – Polizia municipale sottodimensionata, Bitetti (Pd): “Come mai non si indice un concorso?”
A più riprese i cittadini hanno chiesto a gran voce un migliore e più efficace impiego del corpo di Polizia municipale di Taranto a cui sono affidate funzioni fondamentali. A tal riguardo, si registra un ritardo a mio parere ingiustificabile. Nonostante Consiglio comunale e giunta abbiano già deliberato in merito alla necessità di potenziare il Corpo di Polizia municipale, ad oggi nessun atto risulta essere stato adottato dagli uffici competenti. In particolare, non si hanno notizie dell’indizione del regolare bando per l’assunzione di nuovo personale e cioè di agenti di polizia municipale.
L’organico, com’è noto, è sottodimensionato: la legge regionale che disciplina l’intero comparto prevede un rapporto di un agente ogni 500 abitanti; a Taranto gli agenti dovrebbero quindi essere 380. Al momento, invece, sono appena 170, dunque meno della metà di quanto previsto. Di più: non pochi degli agenti in servizio sono prossimi al pensionamento, per cui se non si interviene rapidamente assisteremo ad un ulteriore ridimensionamento. Quanto sia importante il Corpo di Polizia municipale per una città complessa come Taranto è fin troppo facile immaginarlo. E questa è, ne sono convinto, opinione diffusa e condivisa. Tuttavia, nulla di nuovo si registra a Palazzo di Città: del concorso, appunto, nessuna traccia.
È perciò mio intendimento approfondire la vicenda e capire se vi siano legittimi impedimenti che di fatto non consentono alla struttura amministrativa di procedere con l’indizione del bando. Al sindaco chiederò di fare altrettanto e di individuare eventuali responsabili per questa situazione a dir poco grottesca. È certamente apprezzabile l’abnegazione al lavoro di quanti onorano la divisa che indossano, ma la verità è che con un numero di persone a disposizione così limitato non si possono fare miracoli.
Presidente del Consiglio comunale di Taranto e Consigliere provinciale
Piero Bitetti