Taranto, Ilva – Labriola (Misto): “Inutile teatrino Emiliano-Governo.
Posted On 17/02/2016
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“Troppe polemiche, nessuna soluzione vera. Non saranno di certo le accuse rivolte dal presidente della Puglia Emiliano al governo nazionale a fare sciogliere il complesso nodo Ilva e a dare a Taranto una chance di riscatto economico, sociale e ambientale. La strada della decarbonizzazione dell’Ilva è auspicabile e perseguibile, ma serve comunione d’intenti, una volontà chiara, un lavoro di concerto tra tutti gli attori in campo. Il teatrino allestito dal governatore contro il Governo centrale non serve alla regione Puglia e nemmeno al territorio che io rappresento”, lo dice l’onorevole Vincenza Labriola, componente della commissione Lavoro della Camera dei Deputati.
“L’Ilva di Taranto è un mondo oltremodo complesso, un’industria obsoleta che occupa un’ampia fetta del territorio cittadino, una realtà in chiaroscuro, che ha compromesso da un lato la qualità della vita dei tarantini, ma che al tempo stesso ha concesso loro di avere uno stipendio in tasca – prosegue Labriola –. Azienda e città devono rinascere contemporaneamente, servono un piano industriale sostenibile e una volontà politica che vada nella direzione della tutela di lavoratori, dei cittadini e dell’ambiente. Come recita l’articolo 32 della Costituzione, lo Stato deve tutelare la salute, fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività. Lo Stato e le istituzioni hanno il dovere di lavorare in questa direzione. L’Ilva è stata troppe volte uno spot per certa politica e questo non deve più accadere, in segno di rispetto per gli operai che vivono e lavorano in un contesto aziendale definito da molti ‘infernale’ e per la città, che ha subito e continua a subire violenze inaudite. La situazione dell’Ilva è delicata e deve essere affrontata con estremo senso di responsabilità. Da cittadina, da figlia di una operaia dell’Ilva e da deputata, gradirei che le stizze personali rimanessero tal
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