Lecce- Disordini Lecce-Andria. I tifosi salentini arrestati ritornano liberi. Pena patteggiata.
I sei tifosi salentini arrestati per i disordini causati all’esterno dello “Stadio degli Ulivi” di Andria prima del match Andria-Lecce hanno patteggiato la pena.
Il processo per direttissima si è svolto a Trani subito dopo l’udienza di convalida. Le accuse che coinvolgono a vario titolo gli ultras sono quelle di lancio di petardi, possesso di materiale esplodente e resistenza a pubblico ufficiale.
Ad Antonio Alessandro, 26enne di Tuturano (Brindisi) sono stati inflitti 8 mesi; 6 mesi a Nicolò Corrado, 23enne di Cavallino, a Giampaolo Martina, 32enne di Arnesano, a Simone Favale, 24enne di Carmiano; 5 mesi a Gabriele Pallara, 23enne di Monteroni, e 4 a Mirko Manca, 25enne di Lequile. Pena sospesa per tutti.
Per decorrenza dei termini il giudice del Tribunale di Andria, Andrea D’Angeli, non ha accolto la richiesta di convalida degli arresti presentata dal pm Simona Merra. Per questo i tifosi sono tornati in libertà.