Taranto – Era un insospettabile, ma “Indiano” scova in casa sua 3,5 kg di droga
I Carabinieri della Stazione di Statte unitamente ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Massafra, coadiuvati dal prezioso fiuto di “Indiano” il cane antidroga del Nucleo Cinofili di Modugno (BA), hanno arrestato un 37enne di Statte, incensurato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli operanti, infatti, nel corso di uno specifico servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, per il quale avevano richiesto opportunamente l’ausilio di una unità cinofila antidroga dell’Arma, procedevano alla perquisizione del domicilio dell’uomo. Avuto accesso all’abitazione, il cane di nome “Indiano”, dopo una prima ricognizione generale, si dirigeva prontamente verso la camera da letto, puntando con decisione un armadio, al cui interno veniva difatti rinvenuto un piatto sul quale erano pronte due “piste” di cocaina ed una banconota da 10 euro, arrotolata a mo’ di cannuccia per “sniffare” lo stupefacente. Subito dopo, l’investigatore a quattro zampe, ricevute le meritate manifestazioni di apprezzamento dal Carabiniere conduttore, indirizzava l’attenzione verso un mobile del soggiorno ove i militari rinvenivano un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento delle dosi, con evidenti residui di cocaina che, naturalmente, avevano richiamato l’infallibile fiuto di “Indiano”. Inoltre, in casa venivano recuperate numerose confezioni di mannitolo, sostanza utilizzata per il “taglio” della cocaina.
Pertanto, sebbene nell’abitazione erano state rilevate le inequivocabili tracce di una cospicua attività di spaccio, era stata rinvenuta però solo un’esigua quantità di cocaina, che non poteva essere certo esaustiva della condotta illecita dell’individuo.
La perquisizione veniva quindi estesa nei locali presso cui il 37enne svolge la propria attività commerciale, sita sempre a Statte, e qui, grazie al determinante contributo di “Indiano”, i Carabinieri rinvenivano un panetto di hascisc del peso di 100 grammi ed ulteriori gr. 1,5 circa di cocaina, ma il ritrovamento più consistente avveniva nel deposito dell’esercizio pubblico ove venivano recuperati vari involucri contenenti marijuana per un peso complessivo di tre chilogrammi e mezzo.
Alla luce di quanto sopra, il locale commerciale veniva sottoposto a sequestro unitamente allo stupefacente ed al restante materiale rinvenuto, mentre l’uomo veniva dichiarato in stato d’arresto e, dopo le formalità di rito, associato presso la Casa Circondariale di Taranto, su disposizione del Pubblico Ministero di turno Dott. Lelio Festa.