Carovigno (Br) Falsi contratti d’affitto per veri permessi di soggiorno a extracomunitari. In arresto un pensionato.
Reclutava cittadini extracomunitari presso i centri di accoglienza e forniva loro dei falsi contratti di affitto in cambio di denaro.
Nei guai ci finisce un 66enne pensionato di Carovigno. L’uomo è il destinatario di un ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, su richiesta del pm Valeria Farina Valaori, ed eseguita dagli uomini dell’ufficio immigrazioni della questura di Brindisi.
Lui, V.I, non era intestatario di alcun immobile, però, con un maldestro uso di scanner e un computer sarebbe riuscito a produrre falsi contratti, tutti con gli stessi indirizzi ed estremi catastali, intestandoli poi a terze persone, utilizzando carte d’identità false o corrispondenti a persone decedute. Quindi, sarebbe andato in cerca di extracomunitari chiedendo loro dai 100 agli 800 euro per un contratto d’affitto truccato ma utile per consentire il rilascio del permesso di soggiorno.
Il pensionato dovrà rispondere dell’accusa di favoreggiamento alla permanenza sul territorio italiano di numerosi stranieri e falso in atto pubblico. Intanto, sono in corso altre perquisizioni. Gli investigatori stanno valutando l’ipotesi che nel giro dei contratti falsi siano coinvolte altre persone.
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