Taranto, riciclaggio auto di lusso – Operazione “Cloning Bis”. Arresti all’alba.
Nelle prime ore di questa mattina, gli Agenti della Squadra di P.G. della Sezione Polizia Stradale di Taranto, diretta dal V.Q.A. Giacomo MAZZOTTA, hanno eseguito tre ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, al falso ideologico e materiale e all’autoriciclaggio di autovetture di alta gamma commerciale destinate al mercato tedesco e nazionale.
I dettagli dell’operazione, saranno illustrati nella conferenza stampa che si terrà alle ore 11.00 presso la Sezione Polizia Stradale di Taranto, Corso Italia nr.156.
Di seguito i dettagli della prima operazione “Clonoing” del 9 febbraio 2012
Nella mattinata odierna gli Agenti della Sezione di Polizia Stradale di Taranto in collaborazione con il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Taranto, hanno denunciato in stato di libertà sette persone, tutte originarie della provincia jonica, coinvolte a vario titolo nel riciclaggio di auto di lusso.
Le indagini sono partite nello scorso mese di Giugno, a seguito di una precisa indicazione da parte della Sezione di Polizia Stradale di un capoluogo del nord Italia, che segnalava la possibile clonazione di un’autovettura immatricolata in quella provincia, con un altro veicolo in circolazione nella provincia tarantina.
L’attività investigativa ha permesso di scoprire una fitta organizzazione che, dopo aver noleggiato autovetture di notevole valore in città del nord Italia, le ritargava, utilizzando falsa documentazione e successivamente provvedeva a venderle a concessionari pugliesi, due dei quali, come accertato dagli investigatori, consapevoli dell’illecita attività.
Le perquisizioni effettuate nelle prime ore di questa mattina, presso le abitazioni di quattro dei sette indagati, hanno permesso recuperare una numerosa e probante documentazione che ha ancor di più confermato quanto riscontrato nel corso delle indagini.
Nel corso dell’operazione sono state individuate 16 autovetture per un valore complessivo di circa 1 milione di euro e di queste sono state recuperate e poste sotto sequestro 2 BMW, 1 PORSCHE, 1 MERCEDES SLK, 1 MINICOOPER ed 1 FERRARI.